Agenda cultura

Abbonamento a feed Agenda cultura
Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 26 min 51 sec fa

Michael Barenboim per Salvatore Sciarrino

Mar, 09/26/2017 - 12:11

In occasione dei 70 anni di Salvatore Sciarrino | Bologna Modern 2017

Passato e presente si incontrano sulle corde del violino di Michael Barenboim, figlio d'arte, uno dei più grandi talenti della nuova scena musicale. Paganini e Sciarrino, due diverse genialità si confrontano a distanza, spingendo lo strumento oltre il limite delle sue possibilità sonore ed espressive.

Programma:
Giuseppe Tartini, Sonata “Il trillo del Diavolo”
Salvatore Sciarrino, Sei Capricci per violino
Luciano Berio, Sequenza VIII
Niccolò Paganini, Sei Capricci dall’op. 1: nn. 1, 6, 17, 16, 9, 24

In collaborazione con Fondazione Musica Insieme 

Il periodo Heian (794-1185)

Mar, 09/26/2017 - 12:01

conferenza | l'arte giapponese dalle origini alla fine del 12° secolo

Conferenza di Giovanni Peternolli.

È l’epoca considerata dai giapponesi come il periodo d’oro della loro cultura, in cui si afferma un’estetica nazionale, meno legata ai modelli cinesi, che fiorisce negli ambienti aristocratici di Kyoto, la capitale imperiale.

La rassegna L’arte giapponese dalle origini alla fine del 12° secolo prevede un ciclo di conferenze con cui il Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale intende affrontare l’arte giapponese dal punto di vista dello sviluppo storico, partendo dalla sorprendente espressività dell’arte preistorica per arrivare alla raffinata arte di corte del “periodo Heian”.

Il periodo Nara (710-794)

Mar, 09/26/2017 - 11:51

conferenza | l'arte giapponese dalle origini alla fine del 12° secolo

Conferenza di Alessandro Guidi.

L’8° secolo, che coincide più o meno con il periodo storico-artistico dai giapponesi chiamato Nara, vede soprattutto la splendida fioritura dell’arte buddhista, con una produzione di opere di grande bellezza, particolarmente nella scultura e nell’architettura.

La rassegna L’arte giapponese dalle origini alla fine del 12° secolo prevede un ciclo di conferenze con cui il Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale intende affrontare l’arte giapponese dal punto di vista dello sviluppo storico, partendo dalla sorprendente espressività dell’arte preistorica per arrivare alla raffinata arte di corte del “periodo Heian”.

Dalla preistoria al periodo Asuka (7° secolo)

Mar, 09/26/2017 - 11:46

conferenza | l'arte giapponese dalle origini alla fine del 12° secolo

Conferenza di Alessandro Guidi.

Dalle vigorose terrecotte preistoriche (tra le più antiche al mondo), la nostra storia passa per le arti dell’età del ferro, per le misteriose tombe a tumulo, fino ad approdare alle prime, grandi manifestazioni dell’arte buddhista in Giappone, nel 6° e nel 7° secolo.

La rassegna L’arte giapponese dalle origini alla fine del 12° secolo prevede un ciclo di conferenze con cui il Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale intende affrontare l’arte giapponese dal punto di vista dello sviluppo storico, partendo dalla sorprendente espressività dell’arte preistorica per arrivare alla raffinata arte di corte del “periodo Heian”.

Tonino Battista

Mar, 09/26/2017 - 11:42

Con l’Orchestra Comunale di Bologna | Bologna Modern 2017

Tonino Battista, uno dei principali interpreti dei nuovi linguaggi contemporanei, dirige un concerto in un luogo unico e pieno di suggestione, dove musica e spiritualità si incontrano. Arvo Pärt, Giacinto Scelsi, Tristan Murail, Philip Glass definiscono i paradigmi di un nuovo orizzonte sonoro dove la dimensione meditativa si fonde nell'aspirazione dell'uomo verso spazi infiniti.

Interpreti:
Tonino Battista, direttore
Orchestra del Teatro Comunale di Bologna

Programma:
Arvo Pärt, Cantus in memoriam Benjamin Britten per campane tubolari e orchestra d'archi
Giacinto Scelsi, Anagamin per archi (1965)
Tristan Murail, La dérive des continents per viola solista e orchestra d'archi
Philip Glass, Sinfonia n. 3 per archi (1995)

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Moon Duo

Mar, 09/26/2017 - 11:37

(USA - psych rock - Sacred Bones Records)

Moon Duo tornano in Italia a novembre per presentare il loro nuovo doppio lavoro discografico "Occult Architecture vol. 1 & 2”. Occulto è il termine comunemente utilizzato per indicare tutte le cose magiche e soprannaturali, ma la radice della parola occulto è letteralmente quello che è nascosto, oltre i limiti delle nostre menti. Se questo è occulto, il quarto album dei Moon Duo "Occult Architecture vol. 1 & 2”, un opus psichedelico in due volumi separati pubblicato nel 2017, è un inno ed un’indagine alle strutture “architettoniche" invisibili che dominano il ciclo delle stagioni e il cammino dal giorno alla notte, dallo scuro alla luce. Il disco suddiviso in due volumi offre infatti uno sguardo cosmico al modello nascosto in tutto il creato, l'Occult Architecture appunto, e riflette sull'armoniosa dualità di queste energie chiare e scure attraverso la teoria cinese di Yin e Yang; un viaggio dall'oscurità alla luce, dal lato ombroso della collina al lato soleggiato, riverberando con tutto ciò che è eterno e infinito nell'architettura infinita e misteriosa in cui entrambe le parti esistono armoniosamente.

Stefano Bollani, Piano Solo

Mar, 09/26/2017 - 11:23

In collaborazione con Fondazione Musica Insieme | Bologna Modern 2017

Una serata speciale per Bologna Modern, con Stefano Bollani, jazzista, musicista classico, compositore, scrittore, intrattenitore e molto altro. Uno dei maggiori artisti italiani riconosciuti a livello internazionale.
Ospite di Musica Insieme con un “solo concert” tutto da scoprire.

Giuseppe Giacobazzi

Mar, 09/26/2017 - 11:21

Io ci sarò

"Il nostro è un lavoro fatto anche di viaggi e durante i viaggi ti trovi inevitabilmente a pensare" scrive Giuseppe Giacobazzi, protagonista di Io ci sarò, ultimo lavoro dell'artista che crea un ponte immaginario con lo show precedente Un po' di me (Genesi di un comico). "Oggi mi rendo conto di essere un genitore di 53 anni con una figlia di 3 e quindi mi sono ritrovato a pensare: riuscirò a vedere i miei nipoti e, nel caso li riesca a vedere, riuscirò a rapportarmi come fa un nonno e quindi a viziarli, a giocare con loro, a parlarci e raccontargli delle storie, cercando di dare consigli che non verranno sicuramente ascoltati, a spiegargli anche questo buffo movimento di sentimenti che è la vita?". È da questa riflessione che l'artista prende ispirazione per raccontare con il suo nuovo lavoro lo scarto tra le diverse generazioni e i differenti linguaggi che le caratterizzano. "Ho pensato di lasciare un «videomessaggio» che possa spiegare ed eventualmente interagire con i miei possibili futuri nipoti. E per farlo, l'unico modo che conosco, è farlo davanti ad un pubblico" scrive ancora Giuseppe Giacobazzi.

di e con Andrea Sasdelli
collaborazione ai testi Carlo Negri

Feriali ore 21
Domenica ore 16,30

Giro a vuoto

Mar, 09/26/2017 - 11:10

Gli stornelli intellettuali per Laura Betti

Si chiude con questo spettacolo, inserito nelle celebrazioni di San Martino, il triennio dedicato a Laura Betti, nata a Casalecchio di Reno ma attrice e intellettuale di respiro internazionale. L’attrice Elena Pau, sotto la guida del regista Marco Parodi e accompagnata al pianoforte dal maestro Alessandro Nidi, fa rivivere il genio e l’irriverenza di Laura Betti, musa ispiratrice di stornelli che i più grandi autori dell’epoca scrissero appositamente per lei agli inizi degli anni ’60. Questo spettacolo rappresenta un frammento della cultura musicale di un’epoca che intreccia il jazz con il cabaret letterario e la vita di una donna capace di aprire, insieme ai maggiori intellettuali del suo tempo, squarci di riflessione sul presente con un linguaggio coraggioso e a volte irriverente.

testi e musiche di Pasolini, Flaiano, Fo, Moravia, Arbasino, Mauri, Soldati, Fortini, Parise, Cederna,
Bassani
canto e voce recitante Elena Pau
pianoforte e direzione musicale Alessandro Nidi
regia Marco Parodi

Biglietto di S. Martino 10 €
Spettacolo inserito nell’Abbonamento Politicamente scorretto

R. OSA - 10 esercizi per nuovi virtuosismi

Mar, 09/26/2017 - 11:02

In collaborazione con Gender Bender Festival  | Teatro Arcobaleno

Un’opera che mette al centro libertà e bellezza. In R. OSA_10 esercizi per nuovi virtuosismi il corpo diventa opera d’arte, è fonte di ironia, espressione di piacere e libertà. Il corpo di Claudia Marsicano, nella sua particolarità diventa movimento coreografico, suono, immagine, colore: una partitura del gesto apparentemente informale che si mostra in tutta la propria forza espressiva. Un’occasione per far pensare a come guardiamo le persone e cosa ci aspettiamo da loro, sulla base dei nostri giudizi. Un’opportunità per ripensare con ironia la rappresentazione del femminile e del ruolo sociale della donna.

coreografia e regia Silvia Gribaudi
con Claudia Marsicano

In collaborazione con Gender Bender Festival  

Nell’ambito di Teatro Arcobaleno 

Kenn Bailey Hammond trio

Mar, 09/26/2017 - 10:58

[Soul, Funk]

KENN BAILEY È un cantautore e sassofonista nato nel Regno Unito, é 'stato descritto come "un soul talent" con la capacità di catturare e motivare" gli ascoltatori con la sua musica. Fin da giovanissimo ha respirato l’atmosfera delle chiese Gospel interiorizzando così le profonde radici della musica afro-americana ma, grazie anche alle sue origini Jamaicane e Inglesi, ha sviluppato un proprio linguaggio fatto di influenze Jazz, Soul, R&B, Reggae. Dotato di raro senso del feeling e di eccezionale duttilità, ha un timbro caldo sia alla voce che al sax, emozionante e trascinante. Il suo repertorio, vasto ed articolato, comprende classici del soul ma anche numerosi pezzi originali, passando da brani che evocano l’epopea di James Brown al grande funk anni Settanta, attraverso un percorso ricco di groove.

MICHELE BONIVENTO, uno dei maggiori pianisti e organisti Italiani Gospel e Soul, con una discografia di oltre 50 CD è un musicista live e produttore artistico. Numerose sono le collaborazioni internazionali: Joyce Yuille, Cheryl Porter, Ian Siegel, Ronnie Jones, Kay Foster Jackson, Vincent Williams, e molti altri.

Kenn Bailey: Voce/Sax
Michele Bonivento: Organo Hammond
Pietro Valente: Batteria

Marina Santelli Blacktrain

Mar, 09/26/2017 - 10:53

[Soul, R&B]

Un progetto che nasce con l'esigenza di esprimere il calore e l'energia del soul e della black music proponendo così i nomi più rappresentativi del genere in brani senza tempo (Etta James, Chaka Khan, Aretha Franklin, Erykah Badu).
La voce di Marina Santelli (corista di Mario Biondi, Sonohra, Mietta, vincitrice del premio “In Recognition of Outstanding Musicianship" al Berklee Summer School at Umbria Jazz Clinics 2010”, in tour nel 2012-13 in Svizzera con il progetto SLADU & FRIENDS prodotto da UNIVERSAL Music Switzerland) 
Ha partecipato al Montreux jazz festival 2011 e 2012, con un album all’ attivo presentato su radio RAI 2 nell anno 2011 :“WILD BLOOM” Marina Santelli feat. Kikkombo.

Marina Santelli è accompagnata da: 
Michele Bianchi (Mario Biondi, Mina, Fabrizio Bosso)- chitarra.
Paolo Gialdi (Paolo Belli, Sonohra, Mietta, Franco Califano)- basso;
Alessandro Lugli (Mario Biondi, Ligabue) batteria

Inimmaginable

Mar, 09/26/2017 - 10:52

TEDx 2017 | Bologna Modern 2017. A seguire ELECTRONIC NIGHT

A TEDx, il celebre think-tank dedicato ai grandi temi sociali, economici e culturali che attraversano la società contemporanea, fa eco una serata travolgente dove l'elettronica della Live Electronic session di Sailor & I from Berlin diventa ritmo, spazio, passionalità.

Ore 14.00
TEDx Bologna
Ore 21.30
ELECTRONIC NIGHT
in collaborazione con Monkey Program
Live electronic session di Sailor & I from Berlin

ingresso a pagamento, biglietti disponibili su:
www.kong.network

Dialoghi di Architettura Moderna 2017

Mar, 09/26/2017 - 10:36

incontri dedicati alla divulgazione dell’architettura del Novecento

La Commissione Cultura dell'Ordine Architetti Bologna riprende la rassegna di incontri dedicati alla divulgazione dell’architettura del Novecento, attraverso testimonianze di vari autori e protagonisti. I temi proposti quest’anno prendono spunto dalla presentazione di volumi e film documentari usciti recentemente, che spesso rimandano al ruolo degli archivi storici, fonte di sguardi rivolti al futuro. Gli incontri sono ospitati nella Green Lounge di Galleria Cavour, un edificio che a Bologna testimonia in modo emblematico le fasi salienti della ricostruzione postbellica e il complesso rapporto della nuova architettura con la città storica esistente.

  • 28 SETTEMBRE - GREEN LOUNGE DI GALLERIA CAVOUR ore 18.30
    “Andare per treni e stazioni” editore Il Mulino, 2016
    con Enrico Menduni
  • 12 OTTOBRE - GREEN LOUNGE DI GALLERIA CAVOUR ore 18.30
    “Andare per città ideali” editore Il Mulino, 2016
    con Fabio Isman
  • 26 OTTOBRE - EX ATELIER CORRADI/CAVALLO SPOSE, VIA RIZZOLI 7 ore 18.30
    “Villa Muggia al Bel Poggio di Imola.
    Una storia incompiuta” editore Theodolite, 2016
    con Associazione Segni del Moderno e Elio Garzillo
  • 9 NOVEMBRE - GREEN LOUNGE DI GALLERIA CAVOUR ore 18.30
    “Cinema grattacielo” filmdoc, 2017
    con Marco Bertozzi, regista
  • 23 NOVEMBRE GREEN LOUNGE DI GALLERIA CAVOUR ore 18.30
    “La fabbrica blu” filmdoc, 2016
    con Davide Maffei, regista, e Alessandro Barbieri, montatore

Accesso libero e aperto a tutti

Distruzione e rinascita di Ninive Passato e futuro della più grande capitale assira

Mar, 09/26/2017 - 10:11

conferenza

In occasione della donazione della Collezione Ancarani al Museo Civico Archeologico, conferenza di Nicolò Marchetti, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.

Monsignor Nevio Ancarani, del Capitolo Metropolitano di San Pietro, ha donato generosamente al museo una prestigiosa collezione di 196 reperti archeologici, databili tra il IV e il I millennio a.C., la cui area di provenienza si estende dall’Egitto alla Mesopotamia.

La formazione dello stato nella Mesopotamia del III millennio a.C. Ur e Kish, due casi di studio

Mar, 09/26/2017 - 10:09

conferenza

In occasione della donazione della Collezione Ancarani al Museo Civico Archeologico, conferenza di Giacomo Benati e Federico Zaina, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.

Monsignor Nevio Ancarani, del Capitolo Metropolitano di San Pietro, ha donato generosamente al museo una prestigiosa collezione di 196 reperti archeologici, databili tra il IV e il I millennio a.C., la cui area di provenienza si estende dall’Egitto alla Mesopotamia.

Sumeri, Assiri e Babilonesi a Bologna. I reperti mesopotamici della Collezione Ancarani

Mar, 09/26/2017 - 10:06

conferenza

In occasione della donazione della Collezione Ancarani al Museo Civico Archeologico, conferenza di Gianni Marchesi, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.

Monsignor Nevio Ancarani, del Capitolo Metropolitano di San Pietro, ha donato generosamente al museo una prestigiosa collezione di 196 reperti archeologici, databili tra il IV e il I millennio a.C., la cui area di provenienza si estende dall’Egitto alla Mesopotamia.

Essi scrivevano sull'argilla. La scrittura cuneiforme dell'antica Mesopotamia

Mar, 09/26/2017 - 10:03

conferenza

In occasione della donazione della Collezione Ancarani al Museo Civico Archeologico, conferenza di Gian Pietro Basello, Università "L'Orientale" di Napoli.

Monsignor Nevio Ancarani, del Capitolo Metropolitano di San Pietro, ha donato generosamente al museo una prestigiosa collezione di 196 reperti archeologici, databili tra il IV e il I millennio a.C., la cui area di provenienza si estende dall’Egitto alla Mesopotamia.

In memoria di Mario Zanzani

Mar, 09/26/2017 - 10:00

In collaborazione con AngelicA e con il Goethe-Institut Mailand  | Bologna Modern 2017

Mario Zanzani è stato un appassionato sostenitore della nuova musica e dei suoi valori innovativi e progressivi. A lui e alla sua eredità culturale è dedicato questo concerto, incentrato sul Requiem scritto appositamente da Tiziano Popoli ed eseguito in prima mondiale e sulla presenza di ospiti di eccezione come Heiner Goebbels e Gianni Gebbia.

A cura di Oderso Rubini, Massimo Simonini
Prima esecuzione assoluta

Musiche di Heiner Goebbels, Tiziano Popoli, Gianni Gebbia
Testi di Paul Auster, Tommaso da Celano, Messale, Bardo Thodol, Novalis, lamentazioni lucane
Aldo Sisillo, direttore
Ermanno Cavazzoni, voce
Gianni Gebbia, sax soprano, sax sopranino 
Heiner Goebbels, pianoforte
Anna-Maria Hefele, voce armonica, soprano
Tiziano Popoli, campionatore
Valeria Sturba theremin, voce, elettronica
Vincenzo Vasi, theremin, voce, elettronica
Alhambra Superchi, maestro del Coro
Orchestra e Coro di voci bianche del Teatro Comunale di Bologna

In collaborazione con AngelicA e Goethe-Institut Mailand

The cello that tore down the wall

Mar, 09/26/2017 - 09:58

#novecento. I musicisti raccontano i musicisti

Per Road to Rostropovich, musica oltre confine: Promenade Cello Ensemble in concerto.

Il concerto di chiusura della rassegna #novecento è affidato ai giovani e talentuosi musicisti del Promenade, ensemble cameristico totale costituito da allievi emergenti capaci di affrontare sia programmi classici che repertori innovativi dedicati alla trascrizione di celebri capolavori musicali.

Il programma che spazia tra autori diversi è eseguito sulle trascrizioni del M° David Vicentini.

È possibile prenotare i biglietti (con pagamento il giorno dell’evento) dal sito www.museibologna.it/musica.

Pagine