Agenda cultura

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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 35 min 46 sec fa

Daphne? Esecuzione di una giornalista

Lun, 06/04/2018 - 12:35

 Film inchiesta | La Repubblica delle Idee

Trono vs Altare

Lun, 06/04/2018 - 12:30

Lettura a cura del musicologo Piero Mioli del Don Carlos di Giuseppe Verdi

E' l'opera più complessa e monumentale di Verdi, su libretto di Joseph Méry e Camille du Locle tratto dall'omonima tragedia di Friedrich Schiller.

L'incontro fa parte degli undici appuntamenti, del ciclo "Dentro l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi.

Calligrafia e pittura a inchiostro

Lun, 06/04/2018 - 12:27

laboratorio per tutti

Calligrafia e pittura a inchiostro. Esperti calligrafi illustreranno la storia di quest'antica tradizione e presenteranno le tecniche di realizzazione, dando la possibilità ai partecipanti di cimentarsi in prima persona con inchiostri e pennelli. L'evento è a cura di Manna A.I.C (Associazione Interculturale e Creativa).

Caracas Live

Lun, 06/04/2018 - 12:24

live in Serre

Caracas è il risultato di una fertile partnership tra Valerio Corzani (Mau Mau, Mazapegul, Gli Ex, Interiors) e Stefano Saletti (Novalia, Piccola Banda Ikona, Café Loti, Sete Sois Sete Luas Orchestra). I due hanno composto, arrangiato, suonato e prodotto l’album omonimo (in uscita a Giugno per Materiali Sonori). Il filo rosso musicale dell’intero progetto è la sottolineatura, negli arrangiamenti e negli incastri ritmici, del “levare”. Una sorta di benefico galleggiante sonoro che ha permesso ai due di intraprendere un mirabolante viaggio strumentale (ci sono anche alcuni inserti “spoken word”) alla ricerca di una sorta di cosmopolitismo degli strumenti e delle musiche.

Valerio Corzani e Stefano Saletti hanno pensato al titolo Ghost Tracks perché l’avventura del loro secondo album è partita da una rivisitazione fertile dei dieci brani del primo. Mettere le voci su brani che erano usciti sul primo album eponimo praticamente strumentali; affidare ogni brano ad un cantante diverso per far sì che i brani prendessero un’altra veste, un altro profilo, un altro mood, insieme affine e diverso. Ghost Tracks perché è come se questi brani con le voci addosso, aleggiassero già nelle pieghe più nascoste del primo album. Sono partiti da brani che avevano già un sapore dub strumentale e, affidandoli alle invenzioni di una decina di cantanti diversi si sono trasformati in canzoni. Canzoni tout court, sia pure “deviate” dall’attitudine obliqua della poetica dei Caracas, con il levare a far da frangiflutti.

Anche gli arrangiamenti hanno spesso cambiato registro, il consueto taglia e cuci dei Caracas ha avuto in questo caso un doppio binario operativo: da una parte alleggerire certi passaggi per far posto alle nuove melodie vocali, dall’altra irrobustire alcune ritmiche per dare più pompa a brani che con la voce avevano preso un mood più energico e muscolare.

Valerio Corzani, basso, electronics e looping, voce parlata
Stefano Saletti, chitarra, oud, bouzouki, cavaquinho, cori, melodica, electronics e looping
Eugenio Saletti, voce, chitarra;
Erica Scherl, , violino e tastiere;
Le voci ospiti dell’album: Nando Citarella, Mistilla , Saba Anglana, MomoSaid, Badara Seck, Daniele Sanzone, Luca Morino, Canio Lo Guercio, Fido Guido, Ttha Sinha. 

Ingresso libero

Fra le carte di Olindo Guerrini

Lun, 06/04/2018 - 12:21

presentazione del volume

Marco Antonio Bazzocchi e Pierangelo Bellettini presentano il libro Fra le carte di Olindo Guerrini: carteggi, erudizione, autografi di rime. Volume II, a cura di Elisa Curti (I libri di Emil, 2018)

l volume, quinto supplemento della rivista «Schede Umanistiche» è dedicato per la seconda volta al percorso di censimento e di indagine cui attende il Laboratorio Olindo Guerrini del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica di Unibo. L’oggetto d’interesse è il Fondo di carte e carteggi conservato dalle eredi a Bologna e messo a disposizione in occasione del centenario della morte del Poeta (2016).

Il labirinto di interessi e curiosità che caratterizzano la figura tanto poliedrica quanto imprevedibile di Olindo Guerrini, la cui produzione si ramifica nell’arco di molti decenni e attraversa una miriade di forme e generi, offre lo spunto per approcci svariati all’interpretazione di un profilo intellettuale e autoriale da riportare in piena luce.

I fiori blu

Lun, 06/04/2018 - 12:18

workshop di teatro

Gli attori e le attrici I Fiori Blu approdano alle Serre dal palco del Teatro Duse per un workshop condotto da Martina Palmieri.

Il lavoro si ispirerà al mito di Ulisse, al viaggio come possibilità di trasformazione della propria identità.

sabato 23 giugno, dalle 10 alle 17.30

A cura di Gruppo Elettrogeno.

Posti limitati, iscrizione obbligatoria ➡info@gruppoelettrogeno.org

Viaggi disorganizzati

Lun, 06/04/2018 - 11:50

Vasco Brondi, Folco Terzani con Luca Valtorta | La Repubblica delle Idee

Oven - festival internazionale di poesia

Lun, 06/04/2018 - 11:42

a cura del Centro di Poesia Contemporanea dell'Università di Bologna

OVEN, il festival del Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna, come ogni anno, si svolge a giugno, come evento conclusivo dell’anno accademico. Discussioni, incontri, sfide tra poeti e reading. Un momento magico per tutta la città di Bologna in nome della poesia.

Programma

6 giugno
18.00 | Palazzo Boncompagni

/ Inaugurazione del Festival “Oven”: prof. Alberto Destro,
Presidente del Centro di poesia contemporanea e del
poeta Davide Rondoni
/ Cerimonia di premiazione “Premio Internazionale Elena Violani Landi”: vincitore del Premio Cees Nooteboom – Reading poetico – Interventi del prof. di letteratura olandese Marco Prandoni e del lettore di neerlandese
Herman van der Heide

7 giugno
18.00 | Palazzo Boncompagni

/ Cerimonia di premiazione delle sezioni Inediti e Opera Prima del Premio “Elena Violani-Landi”
/ Performance poetica tratta dal libro Sul non perdere le ceneri di mio padre nell’alluvione (‘roundmidnight edizioni, 2018 ) del poeta canadese Richard Harrison & Riccardo Frolloni, musica a cura del maestro Giuseppe Brogna, introduce la prof. di Letteratura Anglo-Americana Elena Lamberti e il poeta Andrea Donaera,

8 giugno

14.00 | Aula Pascoli
Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica

/ Lectio Magistralis del poeta Maurizio Cucchi: Lezione frontale sulla poesia contemporanea italiana

18.00 | Palazzo Boncompagni

/ Cerimonia di premiazione del Premio “Bologna Lecture”: vincitore del premio Maurizio Cucchi – Reading poetico – Interventi del prof. di letteratura italiana contemporanea Alberto Bertoni

21.00 | CostArena

/ “I tuoi vent’anni ti minacciano”: Festa di tutti i poeti, in occasione dei vent’anni del Centro di poesia,
Runion dei "Cercatori d'oro", reading bisgenerazionale: Isabella Leardini, Francesca Serragnoli, Daniele Mencarelli, Valentino Fossati, Stefano Maldini // Emanuela Rizzuto, Michele Joshua Maggini, Lorenzo Di Palma, Arianna Ferri / Certamen poetico degli studenti universitari: musica a cura dell’etichetta discografica Neverland Records

Icone - pensare per immagini

Lun, 06/04/2018 - 11:28

 I Martedì Estate 2018 - Serate nel Chiostro di San Domenico

Un’immagine non rappresenta mai solo un’idea, non ne è semplicemente l’illustrazione. Il pensare si costruisce, si forma, procede sempre attraverso l’immagine. In questi incontri uno storico dell’arte e relatori di diversa formazione si interrogano su grandi opere artistiche – da Pollock a Rembrandt, da Friedrich a Kiefer – che continuano a rispecchiare questioni fondamentali per il nostro tempo. 

«Quel pensiero non sarebbe venuto alla sua luce, o alla sua ombra, senza essere provocato da quella immagine, che diviene essa stessa sintesi sensibile di una dimensione dell’umano»
Massimo Cacciari, Generare Dio

Programma

martedì 5 giugno ore 21.15
Regole e caso
con Paolo legrenzi e guido Tonelli

martedì 12 giugno ore 21.15
Sull’infinito
con Sergio Givone e Marco Santagata

martedì 19 giugno ore 21.15
Icone imprescindibili
con Gabriella Caramore, Maurizio Ciampa e Massimo Cacciari

martedì 26 giugno ore 21.15
Simboli della fine
con Federico Vercellone e Paolo Garuti

Tutti gli incontri sono introdotti da Costantino D’orazio, storico dell’arte e saggista. è prevista la proiezione di immagini.

Le serate sono gratuite e aperte a tutti fino a esaurimento dei posti disponibili.
Gli incontri sono prenotabili agli indirizzi centrosandomenicobo@gmail.com info@mulino.it e ai numeri 051 581718 – 051 256011
Per le quattro serate sarà possibile parcheggiare su piazza San Domenico – lato sinistro della Basilica

Canzoni contro la paura. L'anno magico di Brunori

Lun, 06/04/2018 - 11:25

Brunori Sas con Luca Valtorta | La Repubblica delle Idee

Orchestra Senzaspine e Antonio Vivaldi in Piazza Verdi

Lun, 06/04/2018 - 10:13

concerto

La rassegna dell'Orchestra Senzaspine in questa estate bolognese è suddivisa in 3 appuntamenti in Piazza Verdi, luogo molto amato che nel 2013 ospitò il primo concerto dell'Associazione Senzaspine a Bologna.

La seconda e la terza data della rassegna firmata Senzaspine, vedranno l'Orchestra in veste "barocca". Il gruppo darà vita alla musica di Vivaldi che, nonostante i secoli, riesce ad essere coinvolgente ed attuale.

Il 5 settembre 2018 saranno eseguite Le quattro Stagioni, quattro concerti per violino ed archi che rappresentano le scene della natura in musica.

Bologna Estate al Savena

Ven, 06/01/2018 - 18:16

Festa di presentazione delle attività estive

Programma
Fraternal Compagnia
''Quando il teatro scendeva in piazza'' mostra fotografica a cura di Andrea Fabbri Cossarini (allestimento 9-23 giugno),
musica con Umberto Tosatti Cavalli
testi e letture, su testimonianze dirette dei racconti presi dagli anziani, delle donne che hanno fatto il corso di Narrazione con Fraternalcompagnia
altri interventi e partecipazione delle associazioni di quartiere vincitrici del bando.

Teatro dei 25 
Piccola presentazione con il Prof.Cinti sul programma e su cosa consiste il "Giardino poetico" insieme al materiale promozionale.

Instabile Portazza
Installazione informativa relativa alla rassegna estiva “Scendi, siamo Ingiardino!”
Cubi di legno e locandine colorate racconteranno gli appuntamenti serali di musica, cinema e teatro!

"Gli Amici di Luca"
Breve intervento del Gruppo Dopo di nuovo "Ci siamo anche noi", conduzione Alessandra Cortesi, coordinamento pedagogico Antonella Vigilante.

Centro Sociale Foscherara
Breve performance e presentazione del programma estivo.

Eko Danza
"Play with me" dispositivo coreografico ludico con i danzatori: Laura Chieffo, Martina Delprete e Giannalberto de Filippis 

Matthew Lee & Quartett

Ven, 06/01/2018 - 17:20

Chi non è stato ancora spettatore di una sua esibizione, ha rinunciato a un’esperienza di pura meraviglia.
Lo sanno i fans che dall’Europa agli States, nei suoi più di mille concerti, sono “impazziti”per lui, per il suo pianismo rock, per il suo essere performer di razza, che la stampa internazionale ha definito “The Genius of Rock’roll”.
Ma è arrivata l’occasione straordinaria per ascoltare e vedere dal vivo il funambolico Matthew Lee, giovedì 5 luglio, nel Cortile dell’Archiginnasio alle 21, a pianofortissimo, che ha scelto un effervescente artista a chiusura del Festival.

In programma Pianoman, il nuovo spettacolo che presenta il suo ultimo CD (uscito a gennaio per Decca-Universal, la prestigiosa etichetta dei primi Rolling Stones e di Pavarotti) accompagnato da tre musicisti di primissimo livello è un recital che racchiude l’essenza di Matthew Lee. E’ un viaggio nel suo universo sonoro, dove tecnica e anima si fondono, creando un mix di divertimento ed emozione. Non ci sono barriere tra generi musicali e insieme convivono la classica, il pop, il rock, il soul, lo swing, il country e il blues, la melodia e la canzone d’autore, un ventaglio infinito di stili che Matthew ha saputo far propri e trasformare da vero “Genius”.

Matthew Lee, neo-gloria nazionale, nonostante il nome d’arte, è nato a Pesaro, classe 1982.

Recentemente ospite di Fiorello a Edicola Fiore e del fortunato show di Gigi Proietti su Rai1 in prima serata, Cavalli di Battaglia, manda in visibilio il suo pubblico in tutto il mondo e si attesta tra i protagonisti di maggiore appeal nel trend musicale internazionale che propone il rilancio dell’atmosfere anni ‘50.

Lui stesso ha affermato:“per quanto mi riguarda essere d’altri tempi non significa rimanere ancorato al passato, ma semplicemente recuperare valori importanti che forse stavamo rischiando di perdere, il tutto però rivisto in una chiave attuale, non un’operazione nostalgia ma un qualcosa che spero possa essere percepito come una novità”.

Garantito: con Metthew Lee a Bologna, le sorprese non mancheranno e arriveranno dalla sua stessa dimensione artistica, frizzante e travolgente, dalla forza della sua ispirazione che ha i propri cardini nel pianoforte e nella voce.

Sul palco con lui, saliranno: Frank Carrera, chitarra, Alessandro Infusini, basso elettrico, Matteo Pierpaoli, batteria. 

Bruno Canino - Antonio Ballista

Ven, 06/01/2018 - 17:18

Sono stati definiti “due grandi giovani” e di sicuro sono due immensi musicisti che insieme rappresentano un pezzo della musica del Novecento. 

Chi se non loro? Il Duo Canino-Ballista è in arrivo a pianofortissimo, lunedì 2 luglio (Cortile dell’Archiginnasio, ore 21) per festeggiare insieme ai tanti ammiratori, i sessant’anni del loro fortunato sodalizio, una carriera in duo coronata dall’inossidabile consenso del pubblico che va avanti fino a oggi. 

Bruno Canino (Napoli 1936) e Antonio Ballista(Milano 1936) si incontrano al Conservatorio di Milano negli anni ‘50, stessa classe di pianoforte. E da allora non hanno mai smesso di suonare insieme, animati dallo stesso fuoco sacro per la musica e da un’elettrica curiosità per ogni sua forma ed espressione.

Da allora non si sono mai fermati, un cammino costellato da successi pieni e memorabili.

Hanno suonato sotto la direzione di Abbado, Boulez, Muti, Chailly, Maderna e con tutte le più grandi orchestre.

Nel campo della Neuve Music le loro esecuzioni hanno un valore storico: il duo ha infatti contribuito alla diffusione delle nuove opere, inserendo nel repertorio, i brani dei grandi compositori contemporanei, composti per loro, come il Concerto di Berio, eseguito in prima mondiale a New York con la New York Philharmonic, diretta da Boulez, la cui incisione con la London Symphony, sotto la direzione dell’autore, valse al duo il Music Critic Award.

Ma non solo Berio ha subito il fascino del duo. Altri numi del Novecento tra cui Ligeti, Kagel e lo stesso Stockhausen non hanno resistito al richiamo, scrivendo decine di pezzi a loro dedicati. 

A pianofortissimo eseguiranno uno speciale programma celebrativo per pianoforte a quattro mani, dal titolo: Notre amitié est invariable .

Aprirà con musiche di Schubert, per proseguire con brani di Liszt e Wagner, un accostamento che vuole essere un omaggio a un’altra amicizia musicale durata una vita. In chiusura, Dvorak con le Danze Slave e le Danze Ungheresi di Brahms, nelle versioni originali per pianoforte a quattro mani. 

Si preannuncia un concerto raro, nel segno dell’amicizia, della fratellanza illuminata da quel vincolo che ha ispirato grandi compositori dell’Ottocento, ma vuole essere anche una metafora dei sessant’anni del Duo Canino-Ballista, ovvero una messe di migliaia di concerti, progetti, recital, invariabilmente a quattro mani.

Il concerto nasce in collaborazione con la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia e il contributo di 

Allianz Bank. 

Prevendita biglietti

L’acquisto in prevendita dei biglietti per pianofortissimo 2018 è in corso a

Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e.

tel. 051.231454, tutti i giorni dalle 9 alle 19 - Domenica dalle 10 alle 17. 

Biglietto euro 15 (esclusi i diritti di prevendita).

L’invenduto sarà disponibile al desk di Inedita la sera stessa del concerto. 

Sede alternativa in caso di maltempo

In caso di maltempo i concerti di pianofortissimo 2018 saranno ospitati nell’area porticata del Cortile dell’Archiginnasio.

Arseny Tarasevich - Nikolaev

Ven, 06/01/2018 - 17:16

(Russia)

Nikolaeva, Liszt, Ravel, Rachmaninov

Caratteristica costante di pianofortissimo è quella di invitare, quasi sempre per la prima volta in Italia, i talenti della tastiera quasi sconosciuti che saranno i grandi interpreti del futuro: è avvenuto con musicisti come Alexander Romanovsky, Ramin Bahrami, Anna Kravtchenko, Daniil Trifonov, Jan Lisiecki, Aaron Pilsan. Nel 2018 la scelta è caduta sul ventiquattrenne moscovita Arseny Tarasevich-Nikolaev, reduce da alcune affermate tournée e da apprezzate incisioni discografiche. Tarasevich-Nikolaev, che è nipote della leggendaria pianista sovietica Tatiana Nikolaeva, è un artista con una sua già spiccata personalità ed una sua maturità molto particolare, disponendo di una straordinaria attenzione alla cura del suono. Il suo sarà un debutto assoluto sul suolo italiano e avverrà con musiche di J. S. Bach, Brahms e Schumann.

Can Çakmur

Ven, 06/01/2018 - 17:14

(Turchia)

Scarlatti, Haydn, Mozart, Beethoven, Schumann

La data del 10 settembre 2017 è decisamente uno spartiacque nella vita del diciannovenne pianista turco Can Çakmur, molto noto in patria ma sconosciuto fuori dal suo paese. A Glasgow quella sera Çakmur strappa il primo premio assoluto al Concorso Pianistico Internazionale Scozzese, entrando di fatto nell'empireo dei pianisti più famosi al mondo. "L'autentica rivelazione del concorso è stato il diciannovenne pianista di Ankara Can Çakmur, che ha donato una rara semplicità di lettura nel Quarto Concerto di Beethoven, in cui lascia la musica dispiegarsi naturalmente, con una meravigliosa luminosità e una grazia tutta speciale che si rivela sincera e commovente.

Michel Dalberto

Ven, 06/01/2018 - 17:11

(Francia)

Chopin, Franck, Fauré, Debussy

Il ritorno sotto le due torri, dopo quindici anni, di uno dei più grandi pianisti francesi, il sessantaduenne Michel Dalberto, considerato uno degli interpreti di riferimento del nostro tempo della musica Franz Schubert, del quale fra il 1989 e il 1997 ha realizzato una storica incisione integrale dell'opera per pianoforte solo. Parigino, classe 1955, raffinato, autentico mago delle sonorità, allievo di Vlado Perlemuter e Nikita Magaloff. Forte di un percorso artistico illuminato da prestigiose affermazioni con le più importanti orchestre internazionali nel 1996 è stato insignito dal governo francese del titolo di Cavaliere al Merito. E stato nominato Professore al Conservatorio di Parigi nel 2011.

Dalberto da una decina d'anni rivolge il suo sguardo alla musica francese: di Claude Debussy e a Bologna farà ascoltare la sua illuminante interpretazione dei Primo Libro dei Preludi, doveroso omaggio al grande compositore francese in occasione del Centenario dalla morte (1918).

Trio Dego Owen Perrotta

Ven, 06/01/2018 - 17:06

Pianofortissimo 2018 inaugura la sua sesta edizione con il debutto a Bologna di un nuovo ensemble, giocato sulla magia alchemica del 3, simbolo numerico di perfezione, armonia, aurea bellezza. 
E tre sono i componenti di questo insolito quanto clamoroso Trio Dego/Owen/Perrotta che vede riuniti per la prima volta tre fuoriclasse di indiscusse capacità tecniche e maturità espressiva, singolarmente acclamati a livello internazionale, depositari di un consenso solido e ripetuto che attraversa l’Europa. 
Francesca Dego, violino, Martin Owen, corno, Maria Perrotta, pianoforte, sono tre celebri nomi ma anche tre amici e amici del Festival di Inedita.
Come Trio si lanciano per la prima volta in questa formidabile impresa per dar vita a un concerto in anteprima e riservato alla nostra città, che si potrebbe già classificare tra quelli “indimenticabili”. 

Francesca Dego è l’interprete italiana più in vista del panorama attuale, ha inciso i 24 Capricci di Paganini sul Guarneri del Gesù ex Ricci, l'integrale per violino e pianoforte di Beethoven, il primo Concerto di Paganini e quello di Wolf-Ferrari.
Si esibisce in tutto il mondo con le Orchestre più prestigiose. Bambina prodigio (ha iniziato a suonare il violino a 3 anni) si è diplomata con lode al Conservatorio di Milano con Daniele Gay, si perfeziona con Salvatore Accardo e Itzhak Rashkovsky. A pianofortissimo l’ascolteremo suonare il suo prezioso violino Francesco Ruggeri(Cremona 1697).

Il suono del corno di Martin Owen inonderà il Cortile dell’Archiginnasio creando un effetto di grande impatto emozionale: inconsueto ascoltarlo en plein air. Del resto le eccellenti doti interpretative che fanno dell’inglese Martin Owen uno dei migliori cornisti al mondo, garantiscono “effetti speciali”. 
E’ primo corno della BBC Symphony Orchestra di Londra, dopo essere stato alla Royal Philharmonic Orchestra e ai Berliner Philharmoniker e collabora nella stessa veste, con Camerata Pacifica, Britten Sinfonia e Haffner Ensemble.  Tiene corsi alla Royal Academy of Music di Londra, all’Hans Eisler di Berlino, all'Accademia Maurice André di Lliria, Valencia e Santiago de Compostela. 
Insomma Martin Owen è un virtuoso di razza. 
Il pianoforte, l’epicentro della musica da camera e d’assieme, ha con Maria Perrotta un’interprete sensibilissima che dal suo esordio nel 2012 con le Variazioni Goldberg di Bach, riceve immancabilmente recensioni entusiastiche che accomunano il suo nome a quello dei più grandi miti del pianismo storico, da Alexis Weissenberg a Glenn Gould. Il suono e la tecnica clavicembalistica, la felicità di un tocco raro, la vede degna erede italiana di Rosalyn Tureck. 
Incide in esclusiva per Decca e ha al suo attivo 4 CD con musiche di Bach, Beethoven, Chopin, Schubert. 
I tre interpreti a pianofortissimo 2018 questa straordinaria eseguiranno un programma speciale che offrirà le due opere più importanti per la formazione di trio per violino, corno e pianoforte, cioè il celeberrimo Trio in mi bemolle maggiore op. 40 di Johannes Brahms, al quale verrà accostato il raro Trio per la stessa formazione dell'ungherese György Ligeti, composto nel 1982 in omaggio a Brahms. A queste due pagine che daranno l'opportunità di apprezzare il fascino del suono del corno nella musica da camera, si aggiungono la prima Sonata per violino e pianoforte di Robert Schumann e il suggestivo Appel Interstellaire per corno solo (1971) di Olivier Messiaen.

Prevendita biglietti 
L’acquisto in prevendita dei biglietti per pianofortissimo 2018 è in corso a Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e
tel. 051.231454, tutti i giorni dalle 9 alle 19 - Domenica dalle 10 alle 17. 
Biglietto euro 15 (esclusi i diritti di prevendita).
L’invenduto sarà disponibile alesk di Inedita la sera stessa del concerto. 

Sede alternativa in caso di maltempo
In caso di maltempo i concerti di pianofortissimo 2018 saranno ospitati nell’area porticata del Cortile dell’Archiginnasio.

Covili - visionario resistente: i percorsi della Memoria

Ven, 06/01/2018 - 16:48

Dal 26 maggio al 17 giugno, nei fine settimana

In occasione del 100° anniversario della nascita di Gino Covili, sono organizzate escursioni guidate nei luoghi della Linea Gotica dove lui stesso ha partecipato alla Resistenza. A BiagioniCà di Berna e Ronchidoso il percorso prevede l'inaugurazione dell'istallazione permanente con l'opera di Gino Covili e la testimonianza poetica di Francesco Guccini.

2 - 3 giugno
Escursione guidata in località “Cà di Berna”
Programma: Ritrovo a Porretta Terme sabato e trasferimento con mezzi pubblici a Castelluccio per la visita alla mostra “COVILI • visionario resistente”. Escursione a Pianaccio e pernottamento presso la Locanda Alpina. Domenica escursione fino a Cà di Berna e inaugurazione dell’installazione permanente con l’opera di Gino Covili e la testimonianza poetica di Francesco Guccini. Ritorno a Porretta Terme con trasporto pubblico.
Costo del pacchetto: 89,00 €uro a partecipante compreso di: guida GAE, ingresso alla mostra, cena, pernottamento, colazione, pranzo al sacco della domenica e biglietti transfer.

9 – 10 giugno
Escursione guidata in località “Ronchidoso”
Programma: ritrovo a Porretta Terme sabato e escursione a piedi fino a Castelluccio con pranzo al sacco a carico dei partecipanti. Visita alla mostra “COVILI • visionario resistente” e proseguimento fino a Lizzano in Belevedere, dove è previsto il pernottamento. La struttura ospitante fornirà il pranzo al sacco del giorno successivo. Domenica transfer a Gabba, escursione fino a Ronchidoso e inaugurazione dell’installazione permanente con l’opera di Gino Covili e la testimonianza poetica di Francesco Guccini. Ritorno a Porretta Terme con trasporto pubblico.
Costo del pacchetto: 89,00 €uro a partecipante compreso di: guida GAE, ingresso alla mostra, cena, pernottamento, colazione, pranzo al sacco della domenica e biglietti transfer.

16 – 17 giugno
Escursione guidata lungo la “Linea Gotica”
Programma: ritrovo a Porretta Terme sabato e trasferimento con mezzi privati a Castelluccio per visita alla mostra “COVILI • visionario resistente” e proseguimento fino a Vidiciatico, dove è previsto il pernottamento presso hotel 3 stelle. La struttura ospitante fornirà il pranzo al sacco del giorno successivo. Domenica trasferimento con mezzi pubblici in località Cavone e trekking sulla Riva fino a Chiesina e La Cà. Ritorno a Porretta Terme con trasporto pubblico.
Costo del pacchetto: 95,00 €uro a partecipante compreso di: guida GAE, ingresso alla mostra, cena, pernottamento, colazione, pranzo al sacco della domenica e biglietti transfer.

Informazioni e Prenotazioni: Consorzio Corno Alle Scale: tel. 3398882532 info@consorziocornoallescale.it 

Ping Pong Live + Marco Unzip Djset

Ven, 06/01/2018 - 15:52

Serra Elettrica

SerraElettrica è l’appuntamento del venerdì di Kilowatt Summer dedicato alle sonorità elettroniche.
Live set audiovideo e sperimentazioni sonore, dj set.
Un progetto ideato e curato da Marco Ligurgo dj, produttore, curatore musicale tra gli altri del roBOt Festival.

Ospite di questo terzo appuntamento, Ping Pong.

Il principio dello scambio e del rilancio continuo che caratterizza il gioco del ping pong è alla base del nuovo gruppo di Andrea Renzini e Stefano Passini, che tornano a collaborare insieme a distanza di quasi dieci anni dal progetto Sonic set from consumed Pantone.

Pingpong è un dancefloor di rimbalzi dissonanti, dove suggestioni free form, elettronica ed improvvisazione ritmica trovano sintesi in un set ad alto potenziale sonoro.

Andrea Renzini è un artista visivo, da anni impegnato parallelamente in una ricerca performativa sonora con il collettivo Volkwerk Folletto.

Stefano Passini è un programmatore elettronico e batterista, ha suonato in diversi progetti tra cui Caboto e recentemente Morsecode.

Prima e dopo dj set di Marco Unzip.

Ingresso libero

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