Il progetto è rivolto a giovani che escono dall'accoglienza per minori non accompagnati.
Il progetto è rivolto a giovani che escono dall'accoglienza per minori non accompagnati.
Dal 14 al 16 novembre a Palazzo Pepoli, il meeting della Rete Città Sane.
Prende il via il 14 novembre il ciclo di incontri sui nuovi modelli di welfare.
In Piazza Nettuno l'opera d'arte "partecipativa" di Medici con l'Africa Cuamm. L'installazione, nata da una campagna social, annuncia il meeting annuale del 10 novembre al Teatro Manzoni.
Domenica 4 novembre la chiusura stagionale di Galliera 49 si trasforma in una grande festa della solidarietà.
Ogni 5 anni Bologna compie una grande e silenziosa mutazione: cambia di circa il 20% la popolazione. Solo nel 2013 sono venute a vivere in città 15.000 nuove persone, mentre circa 10.000 hanno scelto di andarsene. Le famiglie composte da una sola persona sono 91.400 ( 47,2% del totale), quelle di due componenti 54.900 ( il 28,3% del totale). Dentro queste famiglie cresce il numero dei giovani e degli anziani. Le differenze di reddito sono fortissime: aumentano i bisogni dei più longevi (quasi centomila anziani, di cui oltre 35.000 di età superiore a 79 anni), diminuiscono i soldi per i più giovani che pagano la crisi in termini di disoccupazione e reddito. La quota dei redditi dichiarati dai bolognesi sotto i trent’anni anni è solo il 3,8% del totale, nel 2002 era il doppio. La qualità dei servizi sociali ha dunque estremo bisogno di un’energica innovazione. Prima di tutto le risorse: 50 milioni di euro l’anno investiti nel welfare (nonostante i tagli del Governo) per fare scelte forti che si attendevano da tempo.
In questa pagina le notizie e le informazioni relative alle iniziative rivolte al benessere e alla qualità della vita delle persone della nostra comunità. Casa, sanità, servizi sociali e lotta alle nuove povertà sono i principali temi sui quali si misurano le politiche di welfare municipale.