Vaso – Metà del IV sec. a.C.
Bocca trilobata, breve collo cilindrico, corpo configurato a putto seduto a terra, con lunghi capelli e corona d'edera, gambe rivolte verso sinistra e avvolte nell'himation, mano sinistra appoggiata a terra e pomo nella destra allungata all'esterno; ansa a nastro, fondo piatto. Lievi sbrecciature nella parte posteriore.
Vernice nera opaca, molto rovinata, con diffuse incrostazioni e ampie porzioni rosse per difetto di cottura; verniciati la bocca, il collo, l'ansa e la parte posteriore del corpo; il corpo presenta tracce di ingubbiatura bianca e di colore giallo oro sui capelli del putto.
Informazioni
Provenienza: Grecia, Attica, Atene
Materiale: Argilla, a matrice
Dimensioni: Altezza: 7.8 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0144
Bibliografia: Heydemann, Heinrich, Mitteilungen aus den Antikensammlungen in Ober- und Mittelitalien. Drittes hallisches Winckelmannsprogram, Halle, 1879, 55; Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, 66, n. 370, fig. 63; Trumpf-Lyritzaky, Maria, Griechische Figurenvasen, Bonn, 1969, 76, n. 260, tav. 28a; Mandrioli Bizzarri, Anna Rita, La raccolta “Skene”: un nucleo greco nella Collezione Palagi, in: Il Carrobbio, 1976, II, 73, n. 33.
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Oinochoe attica configurata
