Vaso – 460 a.C. circa
Bocca trilobata, collo sottile e slanciato, corpo configurato a testa femminile, con i capelli trattenuti da una cuffia; i capelli che escono dal sakkos sono divisi sulla fronte e scendono a onde sulle guance; le sopracciglia, il contorno degli occhi a mandorla allungata, e l'iride sono verniciati di nero. Mancano l'ansa e parte della bocca.
Vernice nera lucente, ben conservata, che ricopre la bocca, il collo del vaso e la cuffia della figura femminile; un filetto nero è dipinto in prossimità del fondo. I capelli, il volto e il collo della figura erano originariamente dipinti in rosso paonazzo. Decorazione suddipinta in bianco molto evanide, costituita da una corona d'edera sul sakkos.
Attribuito al Gruppo Q (Gruppo di Vienna) dal Beazley.
Informazioni
Provenienza: Italia, Campania, Napoli,
Materiale: Argilla, a vernice nera sovraddipinta
Dimensioni: Altezza: 16.3 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0143
Bibliografia: Beazley, John Davidson, Attic Red-Figure Vase-Painters, Oxford, p.906,n.7; Brizio, Edoardo, Cenni storici, relazioni e cataloghi del Museo Civico di Bologna per la inaugurazione fatta il 2 ottobre 1871, Bologna, 1871, 66; Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, 65, n. 369, fig. 62; Bermond Montanari, Giovanna, Vasi attici configurati a testa umana del Museo Civico di Bologna, in: Archeologia Classica, 1950, II, 195, tav. 56, n. 3; Bermond Montanari, Giovanna, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 33, Bologna Museo Civico, Fascicolo 5, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1960, tav. 136, n. 6; Beazley, John Davidson, Attic Red-Figure Vase-Painters (2. ed.), Oxford, 1963 , 1546, n. 7; Pelagio Palagi artista e collezionista, Bologna, 1976, 255-256, n. 196.