Museo Civico Archeologico

Il rilievo proviene dalla tomba di un importante funzionario, Hormin, che ricoprì la carica di “responsabile dell’harem regale” all’epoca del faraone Sety I.

Informazioni aggiuntive

La scene mostra il defunto nella “Sala delle due Verità”, il luogo in cui si trova il tribunale presieduto dal dio Osiride, qui raffigurato in trono, con corona, scettro e flagello. Hormin, che tiene nella mano sinistra il suo cuore e solleva la mano destra in segno di invocazione, è accompagnato da Anubi alla bilancia a doppia piatto. Qui avviene la “pesatura del cuore” per stabilire se il defunto è esente da colpe e merita di vivere in eterno.
Il dio Thot, raffigurato in alto come babbuino, svolge la mansione di scriba, annotando il verdetto della bilancia e le parole del dio Osiride; alle sue spalle compaiono quattro delle quarantadue divinità del tribunale che assistono alla pesatura.

Provenienza: Saqqara
Datazione: XIX dinastia, regni di Sety I (1290 - 1279 a.C.)
Materiale: calcare