Museo Civico Archeologico

Stele funeraria del tipo “a falsa porta” a nome di Sameri

Informazioni aggiuntive

La stele a “falsa porta” è un elemento funerario tipico delle sepolture dell'Antico Regno ed è costituita da due o più montanti laterali e da un architrave sotto cui è scolpita una stuoia arrotolata a suggerire l'idea di una porta accessibile all'anima del defunto. Questa stele appartiene ad un funzionario di nome Sameri, membro di una famiglia di cortigiani molto vicina al faraone, e gli è dedicata dal padre Urkaptah, che include nel dono anche la moglie e gli altri figli. Sameri è rappresentato con la tecnica del rilievo ad incavo sull'architrave della “falsa porta”, mentre siede in compagnia della madre Henutes davanti a una tavola ricolma di vasellame da mensa e di alimenti (pani, anatre già spennate, tranci di carne bovina, etc.) utili per la sua sopravvivenza ultraterrena che l’iscrizione in caratteri geroglifici sottostante completa per forza magica: “1 libagione d’acqua; 1 dose d’incenso; 1 dose dei sette olii santi; 1 giara di cosmetico verde per gli occhi; due di cosmetico nero per gli occhi; 2 stoffe; 2 dosi d’incenso sulla fiamma; 1 libagione; 2 pallottole d’incenso; 1 tavola d’offerte; 1 offerta regale; 1 pane e brocca; 1 offerta del re nella sala grande; 1 pane e brocca; 1 posto a sedere; 1 colazione; 1 pane e brocca; 1 pane –ut; pane; 1 brocca e birra; 1 brocca di birra-khenemes; 1 dose di pane; cibo; 1 dose di pane e birra; acqua; 2 bacini; 2 pallottole di patron; colazione; 1 pane e brocca; 1 pane-ut; 1 pane; 1 pane-het; 2 pani-neher; 2 pani-depeti; 4 pani-pesen; 4 pani-scenes; 4 pani cotti in terra; 4 pani-khenefu; 4 pani-hebenenet; 4 pani-kemeh; 4 pani-idet (siano) davanti a te!”. L’importanza del pane, quale alimento base della dieta egiziana, appare evidente, anche se non è possibile differenziare le varie tipologie di pane elencate per qualità di ingredienti, modalità di impasto e di cottura.

Provenienza: Egitto: ignota, necropoli di Saqqara (?)
Datazione: Antico Regno: fine V dinastia (2520-2360 a.C.)
Materiale: Calcare
Dimensione: H. cm. 173; larghezza cm. 98
Bibliografia: E. Bresciani, Le stele egiziane del Museo Civico Archeologico di Bologna, Bologna 1985, n. 1
Numero di inventario: MCA-EGI-EG_1901