Museo Civico Archeologico
Via dell'Archiginnasio 2 - 40124 Bologna
Tel. 051.27.57.211
Direzione e Uffici
Via de' Musei 8 – 40124 Bologna
Tel. 051.27.57.211
mca@comune.bologna.it
Questo esemplare di lebes gamikos, privo di coperchio e realizzato in vernice nera, venne prodotto in una bottega dell’Italia Meridionale. Si tratta di una particolare foggia di lebete, tradizionalmente destinata ai riti matrimoniali e che in particolare doveva contenere l’acqua riservata al bagno lustrale della futura sposa.
Su imitazione dei modelli attici, anche in numerose officine dell’Italia Meridionale, dalla Campania all’Apulia, venne prodotta, a partire dalla fine del V secolo a.C. la ceramica a vernice nera, caratterizzata, secondo i prototipi attici, da un rivestimento di colore nero e lucente. Pur essendo un prodotto di pregio, costituì una variante meno costosa della ceramica figurata e venne via via realizzata in una varietà di forme originali che incontrarono grande diffusione e fortuna. Ampiamente attestata sia in ambito urbano che funerario, ben presto si diffuse anche nel mondo indigeno apulo e lucano, dove vennero anche impiantate officine produttive.
Non conservato il coperchio.
Corpo ceramico di colore giallognolo; vernice nera coprente opaca, con alcune zone ricoperte da incrostazioni.
breve labbro verticale, ampia spalla orizzontale arrotondata, corpo ovoide rastremato, piede a campana con stelo; anse a nastro orizzontali sormontanti, impostate sulla spalla con ai lati due prominenze mammellari. Sulla spalla baccellatura graffita.