Museo Civico Archeologico

I medaglioni romani, che avevano carattere commemorativo ed erano probabilmente utilizzati come donativi, erano emessi dall'autorità ufficiale, a nome dell'imperatore o dei membri della famiglia. Presentano modulo e peso superiori alle emissioni monetali e mostrano raffigurazioni complesse, spesso accurate, che testimoniano una maggiore libertà iconografica rispetto alla monetazione ufficiale.

Informazioni aggiuntive

Potevano essere realizzati in bronzo, in argento e in oro. L'esemplare qui raffigurato appartiene a Filippo l'Arabo, imperatore romano dal 244 al 249 d.C., ritratto al dritto, con corona laureata e con corazza. Al rovescio compare il tipo delle tre personificazioni della Moneta (oro, argento e bronzo), ciascuna con bilancia e cornucopia; ai loro piedi sono visibili alcuni mucchietti di metallo. La legenda AEQVITAS AVGVSTI e l'attributo della bilancia testimoniano la preoccupazione imperiale per il giusto peso delle emissioni, mentre la cornucopia simboleggia l'abbondanza.

Provenienza: Collezione Universitaria
Datazione: 241 - 249 d.C.
Materiale: argento
Dimensione: diametro mm 33; gr 21,59
Numero di inventario: 22655