Museo Civico Archeologico

Questo amuleto funerario rappresenta l'uccello a testa umana Ba, uno dei principi vitali dell'uomo. Gli Egiziani erano convinti che il Ba rimanesse appollaiato sul corpo della mummia, dalla quale poteva allontanarsi in volo solo per tornare temporaneamente alla luce tra i vivi.

Informazioni aggiuntive

Gli amuleti di questo tipo, quasi sempre collocati nella regione centrale del torace, avevano quindi la funzione magica di garantire il ritorno del Ba ed eventualmente di sostituirlo qualora si fosse allontanato in maniera definitiva dal corpo del defunto. L'amuleto bolognese ne è un esempio raffinato; è infatti costituito da due lamine lavorate a sbalzo e poi sovrapposte: la prima rappresenta il dorso della testa umana e del corpo con le ali spiegate; la seconda, che si salda alla prima, rappresenta la parte frontale del corpo e della testa.

Provenienza: Egitto: località ignota. Collezione Palagi (Nizzoli)
Datazione: Epoca Tarda: XXVI - XXX dinastia (664 - 342 a.C.)
Materiale: lamina d'oro
Dimensione: cm 2,4 x 3,9 x 0,3
Numero di inventario: KS 3056