Museo Civico Archeologico

L'anfora era un recipiente indispensabile per ogni approvvigionamento domestico: poteva contenere vino, olio d'oliva, salse a base di pesce (garum e affini) ed occasionalmente frutta.

Informazioni aggiuntive

Le anfore più comuni erano di grandi dimensioni, in terracotta, dotate di due maniglie e spesso di una base a punta, ma esistevano anche esemplari più piccoli realizzati sia in terracotta sia in bronzo.
Quest'anfora, dall'elegante corpo slanciato, appartiene ad un tipo assai diffuso e noto da moltissimi esemplari. La bocca, tonda, ha il diametro uguale a quello del piede. Le anse, fuse e successivamente saldate, sono decorate, nel punto di giunzione al corpo del vaso, da maschere umane.

Provenienza: Collezione Palagi
Datazione: I secolo d.C.
Materiale: bronzo
Dimensione: altezza cm 23; diametro cm 7,8
Numero di inventario: Rom 1299