Museo Civico Archeologico

La statua rappresenta un notabile, ritratto con particolare realismo, vestito di tunica e toga, con un rotolo scrittorio nella mano sinistra e la cassa cilindrica portadocumenti ai piedi.

Informazioni aggiuntive

La statua era collocata nella nicchia di un monumento sepolcrale a cuspide, costituito da un corpo a forma di cella templare con finta porta e sormontato da un'edicola e da una guglia a piramide che terminava in alto con un capitello corinzio. La tipologia del monumento, di origine ellenistica, è diffusa in Emilia e in Friuli (Aquileia).
Del monumento sepolcrale, individuato nell'Ottocento, rimane solo questa statua, una mensola in calcare e il capitello che coronava la guglia.
Nel territorio corcostante sono stati trovati capitelli e mensole che appartenevano ad almeno altri tre monumenti funerari simili.

Di seguito i link per visualizzare i modelli 3D delle parti superstiti e attualmente conservate in Museo e il modello ricostruttivo del monumento a cuspide

Statua di Togato

Capitello Corinzio

Voluta

Monumento a cuspide, ricostruzione

La digitalizzazione dei reperti e la modellazione 3d sono state eseguite dalla ditta Publics ICC S.r.l. nell'ambito del progetto Restart. La cultura a Bologna è digitale, a cura del Settore Biblioteche e Welfare culturale e del Settore Musei Civici del Comune di Bologna, sostenuto dal Ministero della Cultura nell'ambito del Fondo Cultura 2021.

Provenienza: San Pietro in Casale, località Maccaretolo (Bologna)
Datazione: I secolo a.C.
Materiale: Calcare
Dimensione: altezza cm 217
Numero di inventario: 19062