Museo Civico Archeologico

Collezioni / Percorsi / Collezione greca: le gemme

Eliotropio con Abraxas

Uno dei soggetti più frequenti nelle gemme magiche è l'Abraxas (o Abrasax), figura mostruosa con testa di gallo, corpo umano e gambe serpentiformi, alla cui formazione hanno concorso influssi greco-orientali ed ebraici, accanto ad una componente romana.

Informazioni aggiuntive

Abraxas è una parola magica che ricorre spesso, oltre che sulle gemme, anche nei papiri magici e nei testi gnostici: addizionando le lettere che la compongono, prese nel loro valore numerico (alpha = 1; beta = 2; rho = 100, ecc,), si ottiene il numero 365, corrispondente ai giorni dell'anno solare.
Sull'altro lato della gemma è raffigurato un serpente a testa umana con corona radiata, il serpente Chnoubis, simbolo solare, dotato di un influsso benefico sulle malattie dell'apparato digerente.

Provenienza: sconosciuta
Datazione: III secolo d.C.
Materiale: eliotropio
Dimensione: mm 21,4 x 18 x 2,8
Numero di inventario: Gl 19

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