Bologna Festival | Pietro De Maria
Pietro De Maria pianoforte
Fryderyk Chopin
Tre Nuovi Studi
Witold Lutosławski
Due Studi
Karol Szymanowski
Dodici Studi op.33
Fryderyk Chopin
Dodici Studi op.10
Chopin-Szymanowski-Lutosławski | Bologna Festival | conferenza introduttiva della rassegna "Il nuovo e l'antico"
Conferenza introduttiva a cura di Giovanni Bietti e Monika Prusak
presentazione del libro di E.T. Chili
2018. I migliori writer di tutto il mondo si danno appuntamento in una città segreta per trasformarla completamente nel corso di una sola notte. Un’organizzazione terroristica intende approfittare dell’occasione per fare un attentato dalle conseguenze potenzialmente disastrose. Un thriller di grande impatto e respiro internazionale, ambientato sull’incerto confine tra arte e mistificazione.
Interviene l’autore
Il Monte di pietà di Bologna in età barocca | presentazione del libro di Mauro Carboni
Frutto di una lunga ricerca sulle carte dell’archivio storico, il volume ricostruisce le vicende del Monte di pietà fra ‘500 e ‘700. Il Monte emerge come una istituzione strategica, capace di conciliare e coordinare con sapienza esemplare esigenze economiche e finalità sociali nella Bologna dell’età barocca.
Interviene l’autore
in collaborazione con il Centro Studi sui Monti di Pietà e sul Credito Solidaristico
Operetta di O. Straus. Regia di Corrado Abbati
Un classico dell'operetta viennese del primo '900, scritto da Oscar Straus e da cui Ernst Lubitsch trasse il film L'allegro tenente. Amore e ragion di stato trovano il loro lieto fine, in una rilettura onirica e illusoria sempre a tempo di valzer. Produzione Inscena – Compagnia Corrado Abbati.
Incontri con protagonisti della nostra storia: Cecilia Matteucci
Cecilia Matteucci: viver d'arte e di collezionismo
Il secondo incontro del ciclo vede in scena una donna singolare presente alle prime della stagione lirica come alle inaugurazioni delle principali mostre, collezionista di dipinti, vetri, tessuti e abiti che acquista alle aste in tutto il mondo, custodisce con cura, presta ma soprattutto anima indossandoli e interpretandoli. Ama l'arte, la sostiene, la colleziona e la "vive". E' soprattutto la sua veste di collezionista che verrà approfondita per capire cosa induce a scovare, acquisire e collezionare antichi kimono, preziosi tessuti o splendidi capi storici. Con ospiti, immagini e filmati.
Progetto e filmato a cura di Enza Negroni
Carlo Antonio Bertinazzi detto Carlino (1710-1783) | incontro
presentazione del libro di Gianna Tomasina (Pàtron, 2013)
Annoverato tra i grandi interpreti del secolo XVIII, Carlo Antonio Bertinazzi, ultimo improvvisatore, seppe vivere il “mascheramento” del suo patetico Arlecchino dandogli una nuova personalità, trasformandolo in eroe delle virtù familiari, buon padre e buon marito secondo gli intenti riformatori di Goldoni e degli autori francesi. Maestro di danza e di scherma a Bologna fino al debutto, gli studi compiuti e la perfetta educazione del gentiluomo avevano posto le premesse di una capacità interpretativa del tutto personale, intensa, consapevole.
Interviene l’autrice
"Li vedrai superare gli dèi": i Romani e la pietas
Pietà, tema universale per tutti i tempi e tutti i paesi, rappresentato nella letteratura, nell’arte, nel teatro o nel cinema. Avere pietà significa compatire, condividere la sofferenza, tentare di alleviarla. Nelle diverse epoche il sentimento ha trovato differenti interpretazioni, sviluppi concreti o elementi di critica. La Fondazione, nata dal Monte di Pietà, si misura sul tema in un ciclo che prende avvio con questo incontro che affronta l'evoluzione semantica di un termine, pietas, intraducibile perché inestricabilmente legato alla civiltà romana; sul suo significato si discute ossessivamente nel I secolo a.C.. Letture da Catullo, Lucrezio e Virgilio.
progetto a cura di Federico Condello
Interviene Bruna Pieri
Donatella Allegro e Nicola Bortolotti voci recitanti
Incontri con protagonisti della nostra storia: Luigi Pedrazzi
Luigi Pedrazzi: un inesausto impegno. Nel 60° anniversario del Mulino
Il ciclo inizia con Luigi Pedrazzi nel 60° della nascita della Società editrice. Si darà spazio a testimoni dell'avvio del Mulino e sarà anche il momento per intervistare questo intellettuale, politologo e giornalista, considerando i molteplici aspetti del suo impegno. Professore negli istituti superiori cittadini, ha partecipato alla vita politica bolognese, anche come vicesindaco. Con ruoli importanti nel mondo cattolico, ha osato vie nuove per comunicare e agire nella società. Con ospiti, immagini e filmati.
Progetto e filmato a cura di Enza Negroni in collaborazione con l’Associazione Il Mulino
Rap Culture Party
Live show con JACK MAKKIA feat DAM LARKO, BARGEMAN, DJ DIMA (hiphop) L’MC del collettivo Arena 051, reduce da due album di rilevante importanza per il sottosuolo cittadino come Emergenza e Hardcore Soul, ritorna con un EP che suona duro e potente. Ad accompagnarlo in questo viaggio troviamo come sempre Bargeman, presente in buona parte del progetto, Dam Larko e DJ Dima.
Party House and Techno
Da Bologna, progetto che omaggia i Lounge Lizards (band seminale di John Lourie, Evan Lourie, Arto Lindsay e Steve Piccolo) con brani tratti dal loro repertorio, e che reinterpreta altra zavorra (monk, umiliani, the ventures) con quel piglio a metà strada tra freejazz e no wave, il tutto condito in salsa noir, chitarre noise, atmosfere notturne e sprazzi di follia controllata.
Reggae sound
Sicily Rebellious, la crew più attiva in Sicilia si appresta a festeggiare i suoi primi dieci anni di serate con un tour in giro per l'Italia. L’ingresso è gratuito.
Electropop music
Magellano è un progetto che vede Pernazza (Ex-Otago, The Hashtag e Chiambretti Night), Drolle (batterista e creative director) e Filo Q (cantautore elettronico e producer), uniti e in fuga, più o meno volontaria, dalle proprie altre esperienze artistiche, per creare un nuovo sound, un patchanka di stampo elettronico in cui potessero confluire hip-hop e canzone d’autore.
Sabato di carnevale dedicato all’ universo “Brasile”
Sabato di Carnevale dedicato all’ universo “Brasile” con la Rassegna di Cibo e Musica Brasiliana “Brasil Original” a cura della Associazione Culturale Gastrobahia. Venite a festeggiare con una delle più autorevoli interpreti di musica brasiliana in Italia: Ivete de Souza.
Originaria di Belém, città del nord del Brasile, è una delle più belle e particolari voci brasiliane degli ultimi anni, Ivete, con tutta la sua allegria e swing brasiliano accompagnata da Max Scarpelli alla chitarra e dal mitico Ex-Skiantos Leo Pestoduro alla batteria.
Musica tradizionale e popolare
World Music Days – La Rassegna di Suoni e Sapori dal Mondo presenta il gruppo marchigiano Traballo.
La band nasce nel 2008 dall’unione di musicisti e appassionati della musica tradizionale. Il loro repertorio è incentrato soprattutto sulla musica della loro terra di origine, le Marche, con balli e canti arcaici appresi direttamente dagli anziani, autentici testimoni delle tradizioni. Il saltarello, la castellana, il cantamaggio, la pasquella, il pirulì, la paroncina, sono solo alcune delle danze e dei canti che il gruppo propone nelle varie versioni raccolte in anni di ricerca nelle Marche. Particolarità del gruppo è la capacità di improvvisazione nel canto degli stornelli in rima. Il repertorio dei Traballo si allarga anche a musiche e danze di altre terre, (dalle pizziche, alle danze celtiche) formando così un cocktail esplosivo di “bal folk“ a suon di organetto, chitarra, violino e tamburello!
Appuntamento con la canzone d’ autore italiana
Appuntamento con la canzone d’ autore italiana a cura del cantattore bolognese Gian Marco Basta, accompagnato al piano dal Maestro Claudio Giovannini e con tantissimi ospiti speciali a sorpresa. Verranno proposte dai nuovi cantautori le canzoni che hanno fatto grande la musica italiana.
Questa settimana G.M. Basta presenta: Giorgio Gaber e i cantattori milanesi. I nuovi cantautori rileggono le canzoni di Gaber, Jannacci, Cochi e Renato, I Gufi, Fo, Walter Valdi e Alberto Fortis.
World Jazz Session
Appuntamento imperdibile al Take Five Music Club con alcuni dei nomi più eccellenti del panorama jazzistico nazionale. Il gruppo residente che si esibirà prima della Jam Session sarà infatti composto dal noto sassofonista Carlo Attiaccompagnato da il contrabbassistaDavide Garattoni e Max dall’ Omoalla batteria. La serata sarà caratterizzata da svariate partecipazioni di ospiti speciali con a seguire la bellissima Jam che ormai è diventata una tradizione irrinunciabile del nostro Music Club.
Chi è Carlo Atti? Classe 1968, uno dei migliori sassofonisti italiani che spicca per bravura, sensibilità e profonda conoscenza dello strumento. Carlo Atti è famoso per essere un interprete del jazz moderno, da lui eseguito con classe sopraffina e profondità. La sua cifra stilistica è data da assoli che si snodano rigorosi ed eleganti, eseguiti in grande relax, con sonorità piena, coniugando espressività e musicalità come raramente capita di ascoltare. Atti ama gli standard, divertendosi a rivisitarli con assoluta originalità, pur rimanendo strettamente legato alle preziosità armoniche e melodiche dei brani. Vincitore del premio “Four roses a ” Umbria Jazz” , ha suonato a New York con molti musicisti di fama internazionale . Migliore musicista italiano della stagione nel 2002 con il premio Ciao Jazz.
Contemporary Saxophone Quartet
Domenica in musica
Les Pages Au Vent sono Sebastiano Terzuolo (Sax Baritono), Laura Agnusdei (Sax Tenore), Vincenzo Zappavigna (Sax Soprano) e Teresa Colliva (Sax Contralto), quattro ragazzi che si sono conosciuti studiando sassofono classico al conservatorio di Bologna. Decidono di formare un quartetto quasi per caso, scendendo in strada con berretti natalizi in un freddissimo week end di dicembre dell’anno scorso. Il primo tentativo è così divertente che da allora decidono di far sul serio: rag time, tango, pop, musica latina, sigle dei cartoni animati. Nonostante gli spartiti scompigliati dal vento non hanno più intenzione di smettere. Ospite speciale della serata il Maestro Daniele Faziani: direttore musicale e 1° Saxofonista dell’ Orchestra del Teatro Comunale di Bologna.
Tra Jazz e Mediterraneo
Dopo il successo all’ ultima edizione del Bologna Jazz Festival il percorso di tre grandi interpreti si intreccia nuovamente al Take Five Music Club nel corso della Rassegna Musicale “World Music Days” con il progetto musicale denominato “Siroko” che spazia tra World, Jazz e sonorità delle musiche popolari mediterranee. Il Trio infatti crea sapientemente una fusione di diverse culture musicali, partendo dal Jazz europeo con lo sguardo verso il nord Africa e l’Oriente eseguendo un repertorio di composizioni originali, caratterizzate da elementi di musica etnica come le melodie in minore e i tempi dispari. L’improvvisazione ha sempre un ruolo centrale nell’esecuzione, rendendo il concerto una esperienza unica e carica di energia. Con Tolga During (Chitarra), Achille Succi (Clarinetto Basso) e Roberto Rossi (Batteria ed Effetti).
rassegna Brasil Original
Per la Rassegna di cibo e musica brasiliana “Brasil Original” questa settimana avremo l’ onore di ospitare al Take Five Music Club di Via Cartoleria 15 nel cuore di Bologna una tra le cantanti e musiciste più talentuose ed affascinanti della Musica Brasiliana in Italia. Nata e cresciuta a Recife nel cuore del Nord-Est brasiliano è dotata di una voce ricca di armonici e sfumature musicali. La sua musicalità viene influenzata da generi diversi che vanno dalla MPB (Musica popolare Brasiliana) al Blues, al Jazz, al Gospel e alla musica tradizionale sudamericana. Ha partecipato a numerose rassegne e festivals ed attualmente collabora con “Cheryl Porter & Hallelujah Gospel Singers”, con tale formazione ha affiancato il cantante Zucchero al celebre concerto del 04 marzo 2013 in onore di Lucio Dalla, con la canzone “Ave Maria no morro”. Il gruppo ha partecipato ad importanti manifestazioni e trasmissioni televisive, affiancando artisti da calibro di Mariah Carey, Paolo Belli, Giorgia, Stevie Wonder, George Benson, Mario Biondi, e Luciano Pavarotti.
Per questa serata speciale sarà affiancata dal noto chitarrista Giancarlo Bianchetti, un artista dalle mille sfaccettature e collaborazioni eccellenti (Vinicio Capossela, Patrizia Liquidara e il sassofonista Carlo Atti solo per citarne alcune) ma con un attento sguardo rivolto verso il Brasile, con sortite world e spirito avantgarde.