Museo Civico del Risorgimento

fotografia, anni '70 del XIX sec.

Informazioni aggiuntive

Figlia di Brigida Fava Ghisilieri e del marchese Giuseppe, Augusta Tanari Malvezzi nacque a Bologna il 7 aprile 1831, e  nel settembre del 1849 sposò il conte Giovanni Malvezzi de' Medici.
Cresciuta nell’ambiente delle idee liberali del salotto della madre Brigida, Augusta manifestò fin da giovane un vivo interesse per la causa nazionale: nel 1848 partecipò  in prima persona alla raccolta di denaro per i soldati e per la produzione di bandiere per la Guardia Civica, nel 1849 subì in prima persona l’assedio di Bologna, durante il quale, come Augusta stessa scrisse nei suoi Ricordi, “poco mancò fosse colpita da una palla".
Nel Comitato che nel 1860 raccolse le offerte per la bardatura del Re, Augusta  sovrintendeva le collettrici di tutti i Comuni della Provincia di Bologna.
Dopo l'Annessione, avviò i suoi due figli maschi alla carriera militare e seguì poi il marito negli incarichi amministrativi in Piemonte, continuando essa stessa a leggere e commentare gli avvenimenti politici.
Come la madre Brigida, si dedicò inoltre all’educazione ed alla cura dei bambini e nel 1881 fondò un “Asilo per i bambini lattanti”, promosso dalla Società Artigiana femminile di Bologna.
Morì a Bologna il 27 marzo 1886.