In Italia è lo Stato a garantire il 60% dell'offerta dei servizi per l'infanzia, i Comuni il 9%. A Bologna è il contrario.
In Italia è lo Stato a garantire il 60% dell'offerta dei servizi per l'infanzia, i Comuni il 9%. A Bologna è il contrario.
Sabato 6 aprile, nella sede del Quartiere Savena, il primo momento di confronto allargato del Percorso partecipato Zerosei, rivolto a genitori e operatori del settore.
Il Percorso partecipato infanzia esce dalle aule di scuola per approdare sul web, e si arricchisce di un nuovo strumento di condivisione in rete.
Le famiglie potranno partecipare e contribuire a migliorare la qualità della refezione per bimbe e bimbi.
Al via la stagione 2013. I giovani della città festeggiano con una pubblicazione ed una mostra fotografica a Palazzo d'Accursio.
Nel 2012 l’amministrazione ha investito 122 milioni di euro nei servizi scolastici. Tutto quello che viene fatto e sperimentato a Bologna nel campo dell’educazione è riconosciuto ai primi posti in Italia. Il solo tasso di copertura dei nidi è 3 volte quello della media nazionale e la preparazione e formazione professionale sono un modello. La riqualificazione energetica e la messa in sicurezza degli edifici scolastici hanno impegnato 60 interventi per un valore di 7,1 milioni di euro. Nell’anno educativo 2013-2014 vengono offerti 3.220 posti di nido e sono 8.667 i bambini iscritti alle scuole d’infanzia. Dall’inizio del mandato i posti di scuola d’infanzia sono aumentati di 550 unità con il sostanziale azzeramento della lista d’attesa.
In questa pagina le notizie e le informazioni relative alle iniziative ed ai servizi educativi e scolastici.