Sono 92 i progetti creativi provenienti da tutta la regione Emilia-Romagna tra cui sono stati selezionati 16 vincitori IncrediBOL! , più 4 beneficiari di contributi speciali. Da sempre IncrediBOL!offre ai vincitori contributi in denaro, quest'anno di 10 mila euro per le imprese e i liberi professionisti e di 5 mila euro per le associazioni, nonché un accompagnamento su misura in un mix di consulenze, formazione e promozione.
"Dopo 5 anni - afferma l'assessore all'Economia e Promozione della città Matteo Lepore - vogliamo ampliare le potenzialità di questo progetto e lo faremo grazie a tutti i creativi e gli innovatori che hanno partecipato a questo bando e grazie all'ufficio dell'immaginazione civica, perché noi crediamo che averli a questo tavolo di lavoro sia prezioso. Intendiamo renderli partecipi delle politiche che vogliamo attuare, in primis quelle di rigenerazione urbana, e sempre più protagonisti della vita della nostra città e della nostra regione".
Ecco i numeri della quinta edizione di Incredibol! - l'INnovazione CREativa di BOLogna, progetto promosso e coordinato dal Comune di Bologna, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna – Direzione Attività Produttive, Commercio, Turismo e la collaborazione di un'ampia partnership pubblico-privata in continua espansione.
I vincitori di questa edizione sono 7 imprese, 3 liberi professionisti e 6 associazioni culturali costituiti da non più di quattro anni, composti in prevalenza da under 40 e con sede in Emilia-Romagna, ovvero 10 dal territorio metropolitano di Bologna, 2 da Forlì, 2 dalla provincia di Piacenza, 1 da Modena e 1 dalla provincia di Parma.
Tra i vincitori emerge una maggioranza di progetti nell'ambito della produzione e comunicazione di contenuti (8 progetti), seguiti da quelli relativi alla cultura materiale (4 progetti) e al patrimonio storico-artistico, la musica e lo spettacolo (4 progetti).
Tra i progetti selezionati, al vertice della graduatoria spicca iThalìa, neo-impresa bolognese che si occupa di ICT & beni culturali, un tema di grande rilievo per il futuro dell'arte, della cultura e della creatività, che sviluppa e commercializza l'applicazione MuseOn, un sistema innovativo per la fruizione in assenza di internet di contenuti storico-artistici alla portata di tutti attraverso l'utilizzo dei propri dispositivi mobili.
A pari merito una neo-impresa dal taglio molto differente ma ugualmente interessante: Scribo – Scrittura bolognese, che intende combinare tradizione manifatturiera, design e didattica in un progetto per il rilancio della scrittura a mano a partire dalla tradizione di eccellenza delle penne stilografiche bolognesi.
Scribo si aggiudica inoltre uno dei due contributi speciali di 3 mila euro messi a disposizione dalla Città metropolitana di Bologna in memoria di Antonio Barresi, compianto responsabile di 'Progetti d'impresa' che ha da sempre collaborato attivamente a IncrediBOL!, riservati a imprese e liberi professionisti attivi nel territorio metropolitano, che abbiano presentato progetti con particolare riferimento ai settori della moda, del design e dell'high-tech o in ambito turistico.
L'altro contributo va a NativiDigitali Edizioni, per il progetto di ampliamento a nuovi mercati e prodotti attraverso lo sviluppo di 'visual novel', narrazioni cross-mediali all'incrocio tra editoria e videogames.
Si segnalano inoltre i due contributi speciali di 3 mila euro messi a disposizione dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, riservati a due progetti di associazioni del territorio bolognese e ravennate, che quest'anno sono assegnati a Kepler-452, realtà di Bologna che presenta un progetto di creazione di percorsi turistici nella periferia bolognese, e ad Arte Teatro Socjale Piangipane, associazione della provincia di Ravenna, per l'attuazione di corsi professionalizzanti negli ambiti artistici del teatro, dell'audio-visivo e della musica.
Nelle prossime settimane, l'ufficio di coordinamento di Incredibol! incontrerà i vincitori e procederà all'assegnazione dei benefici previsti per questa edizione: oltre a contributi in denaro per un ammontare complessivo di quasi 140 mila euro, è prevista la definizione di un piano di sostegno su misura per ciascuno attraverso l'erogazione di consulenze e attività di formazione in collaborazione con i partner della rete.
I numeri della quinta edizione
Tra i partecipanti, sono risultate 29 proposte presentate da imprese, 27 parte di liberi professionisti e 36 di associazioni culturali.
Anche quest’anno, gli specifici settori di interesse dei progetti sono stati individuati in base alla definizione italiana di “industrie culturali e della creatività” (Libro Bianco sulla Creatività - MiBACT, 2009) e, a confronto con i dati delle edizioni precedenti, viene confermata una sempre alta percentuale (il 39%) di progetti relativi alla la produzione e comunicazione di contenuti (es. software, editoria, TV e Radio, pubblicità, cinema), una percentuale stabile (il 32%) di progetti sul patrimonio storico-artistico (es. musica e spettacolo, architettura, arte contemporanea) ed una leggera flessione verso l'alto (il 29%) dei progetti di cultura materiale (es. moda, design industriale e artigianato, industria del gusto).
Buona in generale la copertura regionale, con 36 progetti su 92 provenienti dal di fuori dell'area metropolitana bolognese, di cui 10 da Ravenna e provincia; 6 da Piacenza e provincia; 6 da Modena e provincia; 5 da Forlì-Cesena e provincia; 4 da Parma; 2 da Rimini e provincia; 2 da Ferrara e 1 da Reggio-Emilia.
Il successo del bando ribadisce l'importanza di investire nello sviluppo delle ICC in Emilia-Romagna e sulle loro potenzialità in termini di ricadute economiche e sociali sul territorio. Grazie al rinnovo della collaborazione con la regione Emilia-Romagna, infatti, Incredibol! continua a promuovere e sostenere queste potenzialità, forte dell’esperienza delle precedenti edizioni e della propria rete di partenariato.