L'assessore comunale all'Economia e alla Promozione della Città, Matteo Lepore, e il Presidente del Quartiere Porto-Saragozza, Lorenzo Cipriani, hanno inviato una lettera al Comitato Pratello R'esiste 2017 in risposta alla comunicazione pervenuta dalla signora Paola Marzadori, componente del Comitato, al Presidente del Quartiere venerdì 31 marzo 2017.
Di seguito la lettera inviata questa mattina:
“Gentile signora Paola Marzadori,
siamo rimasti piuttosto sorpresi e amareggiati nel leggere che il Comitato Pratello R'Esiste – che Lei rappresenta - abbia espresso la volontà di non organizzare più gli eventi legati alla ricorrenza del 25 aprile in via del Pratello e Piazza San Francesco.
Sin dal 14 febbraio, data del primo incontro tra il Comitato – ancora non ufficialmente costituito – e il Presidente del Quartiere, e poi nell'incontro del 3 marzo, alla presenza dell'assessore Lepore, il Comune di Bologna ha sempre espresso la stessa posizione, a tutti voi ben nota.
Siamo sempre stati favorevoli ad aiutarvi nell'organizzazione dell'evento, perché teniamo a che l'evento si svolga. La Festa della Liberazione è un momento di fondamentale importanza per la nostra città, Medaglia d'Oro per la Resistenza, e quel giorno gli eventi organizzati in collaborazione con Anpi saranno numerosissimi, anche nella stessa via del Pratello. Come ogni anno siamo quindi al vostro fianco per garantire la migliore riuscita possibile dell'iniziativa.
Alla luce delle problematiche rilevate nelle passate edizioni, in tutti i nostri incontri abbiamo espresso la ferma volontà di favorire gli eventi legati al 25 aprile ma di depotenziare gli elementi che, anche nella scorsa edizione, hanno portato a quelle situazioni di degrado urbano che sono state evidenti ai residenti e ampiamente riportate dagli organi di informazione.
Per quanto riguarda la festa abbiamo:
accolto la vostra proposta di realizzare una parte degli eventi nella vicina piazza San Francesco, pur consapevoli dei rischi che questa scelta avrebbe portato in una piazza da poco restaurata e restituita alla città;
concesso la possibilità al Comitato di realizzare lungo la via del Pratello e in Piazza San Francesco 3 punti dedicati alla somministrazione di cibo e bevande;
concesso il patrocinio del Quartiere all'evento, di fatto assumendoci insieme a voi la responsabilità dell'iniziativa;
concesso l'esenzione del pagamento del canone di occupazione suolo pubblico proprio in virtù della nostra positiva valutazione complessiva dell'iniziativa da voi proposta;
accettato la vostra proposta di evento in data 21 aprile a corollario degli eventi che si sarebbero tenuti il giorno 25;
predisposto le delibere per traffico e sosta necessarie a rendere completamente pedonale via del Pratello in funzione delle iniziative da voi programmate.
Tutto ciò è anche agli atti della conferenza organizzativa dell'evento che abbiamo tenuto in data 28 marzo, alla presenza di rappresentanti della Polizia Municipale, di Hera, del settore Mobilità, del settore Attività produttive, del nucleo Tutela centro storico.
Per quanto riguarda le richieste relative alla sicurezza e all'antiterrorismo che provengono dalla Questura, queste riguardano tutti gli eventi, pubblici e privati, che si svolgeranno a Bologna e a cui tutti devono sottostare, a partire dal Comune di Bologna.
L'assicurazione richiesta per Piazza San Francesco, infine, è un atto dovuto, soprattutto date le risorse pubbliche che sono state impiegate per i lavori che fino a poche settimane fa hanno riguardato la piazza e i suoi arredi. Se tuttavia il pagamento del premio fosse un ostacolo alla realizzazione della festa, siamo disponibili a venirvi incontro.
Quanto alle misure che l'Amministrazione Comunale metterà in atto per assicurare un deflusso ordinato del pubblico, una conclusione certa dell'evento, la possibilità per i mezzi Hera di pulire la piazza e via del Pratello in un orario compatibile con le esigenze di chi la mattina dopo dovrà andare a lavorare, queste sono di competenza dell'Amministrazione Comunale.
Pertanto ribadiamo la nostra valutazione assolutamente positiva nei confronti dell'evento del 25 aprile e confermiamo la nostra amarezza qualora, per vostra scelta, decidiate di non organizzarlo.
Allo stesso tempo però dobbiamo respingere l'accusa di “snobbare o peggio boicottare una realtà radicata e conciliante come quella del Pratello R'Esiste” perché abbiamo dimostrato proprio il contrario non solo con le parole ma soprattutto con atti amministrativi.
In conclusione siamo nuovamente disposti a incontrarvi per affrontare insieme le problematiche di una bellissima Festa che attira ogni anno migliaia di persone. Un'iniziativa per altro già autorizzata formalmente dal Quartiere”.