A SCUOLA DI MIMETISMO
Scuola Rita Bonfiglioli di Minerbio (Bo) (7') fiction
Un video sul magico e soprendente mondo del mimetismo animale.
MATILDE TRA I GRANDI
Scuola Bruno Ciari di Ozzano dell'Emilia (Bo) (11') animazione
Animazione sulla storia di Matilde di Canossa raccontata attraverso una molteplicità di forme espressive
LA FOGLIA E IL VENTO
Scuola Madre Teresa di Calcutta di Reggio Emilia (10') docufiction
L'esplorazione, l'osservazione, la ricerca nei vigneti dietro la scuola, hanno ispirato ai bambini storie fantastiche e un atelier con rami e foglie.
BRIOSCUOLA
Scuola Casaralta di Cà de Fabbri, Minerbio (Bo) (3') animazione
Il piacere di andare a scuola, stare con gli amici, imparare cose nuove, sperimentare, giocare. Una 'buona scuola', in cui crescere e sentirsi bene.
LE BUONE ABITUDINI
Scuola A. Casanova di Cà de Fabbri, Minerbio (Bo) (8') fiction
Tra il serio e il faceto, un film sulle buone abitudini da tenere a scuola, e quelle cattive da abbandonare al più presto.
TG CHEESE
Scuola Albertazzi (Bo) (5') fiction
L'educazione alimentare e il Parmigiano Reggiano. Con simulazione di un telegiornale.
LE EMOZIONI
Scuola A. Casanova di Cà de Fabbri, Minerbio (Bo) (3') animazione
Con una semplice tecnica di animazione, i bambini hanno approfondito il loro lavoro sulle emozioni.
SCATTA UNA STORIA
Scuola Drusiani (Bo) (3') animazione
Una fotografa aiuta a esplorare il mondo e con l'animazione è possibile liberare l'immaginazione.
Conferenza del professor Li Daoxin
L'Istituto Confucio dell'Università di Bologna, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, organizza, la conferenza "Cinema Cinese 1905-2015: memoria nazionale e processo culturale", tenuta dal prof. Li Daoxin, grande esperto di storia del cinema cinese dagli albori fino al cinema moderno,
La conferenza sarà in lingua cinese e tradotta in consecutiva
inaugurazione del nuovo programma Levare e Battere
La serata è dedicata a un tema di particolare urgenza: quello del lavoro nelle sue diverse declinazioni, ed è accompagnata dalla mostra “Ecuba Porti e periferie del Mediterraneo” che raccoglie fotografie di Mario Carlini e video di Visual Lab dedicati al progetto internazionale che Laminarie porterà avanti fino al 2017 attraversando città e porti in tutto il bacino del Mediterraneo e costruendo tappa dopo tappa lo spettacolo “Ecuba” con la partecipazione in ogni luogo di cittadini, attori e figure del posto.
Programma
ore 18 Mostra ECUBA porti e periferie del Mediterraneo
> fotografie di Mario Carlini, video di Visual Lab
> connessioni dai nuovi siti web Laminarie/Combinazioni/Domlacupoladelpilastro
partecipano: Massimo Mezzetti, Febo Del Zozzo, Bruna Gambarelli
[aperitivo]
ore 20 presentazione di Diario di fabbrica di Simone Weil
partecipano: la curatrice Maria Concetta Sala e Giancarlo Gaeta, Azzurra D’Agostino e Daria Balducelli di SassiScritti e un lavoratore di Philips Saeco che ha partecipato al presidio davanti alla fabbrica.
Border Live Snappy Jazz At Weekend
William Manera pianoforte
Max Turone basso elettrico
Umberto Genovese batteria
incontro con lo psicoanalista e autore Massimo Ammaniti
Lo psicoanalista e autore Massimo Ammaniti dialoga con la Presidente dell’Associazione Salute Mentale Infantile Marilisa Martelli e con il direttore della Fondazione Golinelli Antonio Danieli sulla nuova natura della famiglia, sulle dinamiche moderne tra genitori e figli e sugli eventuali effetti di questa condizione.
In occasione dell’uscita del libro “La famiglia adolescente” edito da Laterza, 2015 (per tutti).
In collaborazione con Associazione Salute Mentale Infantile e Fondazione Demetrio Benni
rassegna musicale dedicata al pittore bolognese
Quarto concerto della rassegna Musica al tempo di Guido Reni ispirato al dipinto Santa Cecilia di Ludovico Carracci.
Il concerto, ospitato nel bellissimo Oratorio del Museo, è ispirato al dipinto Beatrice Cenci di Guido Reni e verranno eseguiti brani di Girolamo Frescobaldi ed Ercole Pasquini.
Programma
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
La rassegna è organizzata in occasione della mostra Guido Reni e i Carracci. Un atteso ritorno.
Bologna Festival | Grandi interpreti
Manchester Camerata
Gábor Takács-Nagy direttore
Martha Argerich pianoforte
Ludwig van Beethoven
Concerto n.1 op.15 per pianoforte e orchestra
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia n.41 K.551 "Jupiter"
La Camerata Manchester, un’orchestra da camera con organici allargati (una cinquantina di elementi) è apprezzata per la forte disciplina e la conoscenza dello stile classico. La penetrazione del gusto viennese è favorita dal direttore ungherese Gábor Takács-Nagy che è anche un profondo camerista, il primo violino di un celebre quartetto con il suo nome. Martha Argerich continua a frequentare Bologna Festival: un privilegio particolare per la nsotra istituzione. La grande pianista da qualche anno ritorna ai classici, Mozart come Beethoven. Sono versioni illuminate dalla luce del suono con una sensibilità preromantica.
di Douglas Tirola
L’America degli anni Settanta, la cultura pop, la libertà creativa alimentata anche da cannabis e alcol… È in questo contesto che Doug Kenney ed Henry Beard fondano un magazine destinato a diventare un punto di riferimento per la satira e la comicità mondiali: era la nascita del National Lampoon. Il regista Douglas Tirola traccia il ritratto di una generazione di talenti, i comici che dalle pagine di National Lampoon sono poi approdati nelle fila di quel Saturday Night Live che avrebbe consacrato al grande pubblico star del calibro di John Belushi e Bill Murray. Dalla carta, alla tv, al cinema, tra interviste e materiale inedito, il film mette in scena una ricca messe di pagine e disegni, parole e immagini di una stagione indimenticabile. Versione originale con sottotitoli italiani.
Per prenotare un biglietto ridotto a 5 euro invece che 7 euro il pubblico di Sala Bio può seguire il link qui sotto e inserire il codice: NL22BO
visita guidata
con Ilaria Negretti, RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it
con Eleonora Abbagnato e Michele Satriano
Eleonora Abbagnato interpreterà Carmen, l’unico momento di vita autentica e intensa per Don Josè. Carmen, profondamente consapevole dell’ineluttabilità della fine, condurrà il gioco trasgressivo ed eversivo in un impossibile tentativo di sfuggire alla sua sorte.
Accostamenti scenici imprevedibili e surreali mirano a mettere in campo la “solitudine tragica e selvaggia” di una donna che cerca di affermare il proprio diritto all’incostanza.
In scena l’eleganza e l’indiscusso talento di Eleonora Abbagnato che a soli 22 anni diventò Première Danseuse dell’Opéra di Parigi interpretando le creazioni dei più grandi maestri della coreografia come Roland Petit, Pina Bausch, William Forsythe e John Neumeier. Dallo scorso aprile l’Abbagnato dirige il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
In scena insieme alla ballerina di origini siciliane, Michele Satriano che attualmente fa parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
una Produzione Daniele Cipriani Entertainment
con Eleonora Abbagnato e Michele Satriano
balletto in due atti di Amedeo Amodio
dal racconto di Prosper Merimée
musica Georges Bizet
adattamento e interventi musicali originali Giuseppe Calì
scene e costumi Luisa Spinatelli
luci Bruno Ciulli
coreografia e regia Amedeo Amodio
The Show
Basato interamente sui più grandi successi della leggendaria band britannica "QUEEN" capitanata da Freddie Mercury.
QUEEN AT THE OPERA - THE SHOW è il più spettacolare evento ROCK/SINFONICO mai creato, con più di 50 performer sul palcoscenico.
Quattro talentuosi cantanti ( Luca Marconi - Roberta Orrù - Federica Buda - Jordan Trey) già noti al pubblico di "Notre dame de Paris", "The voice", "Roma Opera Musical"... una Rock Band ed un'Orchestra Sinfonica per reinterpretare i più grandi capolavori del popolarissimo gruppo di Freddie Mercury, Brian May, John Deacon, Roger Taylor.
Classici immortali come WE ARE THE CHAMPIONS, BARCELONA, BOHEMIAN RAPSODY, WE WILL ROCK YOU, THE SHOW MUST GO ON ecc.. vengono impreziositi da un suggestivo VISUAL SHOW rendendo l'atmosfera Hollywoodiana di questo spettacolo emozionante ed indimenticabile, ancora più calda e coinvolgente.
Patrocinato dall'Ufficio per la Cultura e lo Spettacolo del Comune di Roma e ritenuto un "evento di grande rilevanza ed innovazione culturale".
Una produzione DuncanEventi.
Arrangiamenti del M° Giacomo Vitullo.
Visual Show MGVision.
Orchestra a cura di Giampaolo Ghiani.
Direttore di Orchestra Aldo Perris.
Regia di Joseph Le Fevre.
Special guest Federico Poggipollini.
live
Il prossimo 13 marzo 2016 gli STADIO, dopo la partecipazione al Festival della Canzone 2016 a Sanremo, partiranno per il tour teatrale e questa volta da Bologna, la loro città, e dall'EuropAuditorium.
di William Shakespeare, Compagnia Teatro delle Due. Spettacolo in lingua inglese
Per celebrare i dieci anni di Teatro delle Due, la compagnia torna alle sue origine comiche con A Midsummer Night's Dream.
Il Sogno di una notte di mezza estate è l’opera di Shakespeare che rivela una maggiore libertà di fantasia. Della storia di Titania e Oberon, degli intrighi d’amore di Elena, Lisandro, Ermia e Demetrio, è un testo che si presta a più livelli di lettura, ricco com’è di simboli, allegorie, risvolti psicologici. Ma è anche la storia di una iniziazione all’amore, di coppie che si compongono e scompongono: quattro giovani alle prese con i misteri del sentimento e della passione, con la loro assoluta mutevolezza. Tenendo fede al testo, l’allestimento è improntato al gioco fra comico e drammatico. In questa sinfonia degli opposti ci si dispera, ci si innamora, si combatte, si gioca e si recita la vita assieme a folletti, elfi e fate, nella foresta più misteriosa e magica di Shakespeare, ricordandoci sempre che tutto può succedere nel bosco...
adattamento e regia di Adam R. Deremer
con Adam R. Deremer, Mary Beth Shrader, Matt Savins, Matthew Ip Shaw, Ollie Rasini, Sam Gibbs, Valeria Bottazzi
costumi di Cristian Levrini
prodotto da Valeria Bottazzi e Olli Rasini
assistente di produzione Ilaria Codeluppi
(come lo sento, come lo vivo, come lo suono). Con Jimmy Villotti
“Il Blues, nella sua elasticità formale, è un pretesto per allacciarmi ai valori artistici e sociali del ‘900, ai suoi sconvolgimenti, alle sue evoluzioni. Vi propongo un percorso dove il Blues funge da nastro trasportatore su cui è articolato il cammino umano dagli inizi del secolo ad oggi. Una lista di Blues, dai classici del delta del Mississippi fino alle espressioni urbane e suburbane delle metropoli americane”. (Jimmy Villotti)
Jimmy Villotti, chitarra e voce
Pippo Guarnera, piano/organo
Mirko Scarcia, basso
Paolo Mozzoni, batteria
Roberto Righini, tromba
Valerio Pontrandolfo, sax
Teatro musicale per bambini
La stagione culturale primaverile promossa dalla Fondazione del Monte all’Oratorio di San Filippo Neri torna a coccolare i piccoli spettatori con La musica va in scena, un progetto di Assiemi in collaborazione con Associazione Bologna Festival, che propone due spettacoli di teatro musicale rivolti ai bambini dai 3 anni di età in su e alle loro famiglie.
Il primo appuntamento è in programma domenica 28 febbraio alle 16.30 con lo spettacolo L’apprendista musicista che vedrà in scena due attori della Compagnia Fantateatro, Giacomo Cordini e Marco Mandrioli, con musiche di Gershwin, Ellington e Porter (al sax Alessio Alberghini, al contrabbasso Tiziano Zanotti). Il giovane Malf vuole diventare un musicista ma non ha mai studiato musica, non conosce le note e non sa nemmeno cosa siano la melodia, l’armonia e il ritmo. Il Grande Maestro lo sottopone a una serie di prove dall’esito disastroso, ma con l’aiuto del pubblico e di due musicisti pieni di talento aiuterà il volenteroso apprendista a realizzare il suo sogno.
Il secondo spettacolo è Pitagora e l’incudine. Esperimenti in musica e andrà in scena domenica 13 marzo alle 16.30. Si narra che Pitagora, udendo provenire dalla bottega di un fabbro i suoni ritmici delle mazze che colpivano le incudini, abbia iniziato a ragionare sulle leggi numeriche che regolano i suoni e su cui si basa tutta la musica dei secoli successivi. In scena il filosofo Anabasio e il fabbro Cuccumagna; attraverso la loro discussione e gli esperimenti sui diversi strumenti musicali, lo spettacolo si trasforma in un vero e proprio laboratorio, con il coinvolgimento del pubblico. Protagonisti il cantastorie Mirko Revoyera e Giorgio Pinai (monocordo, cornamusa, tamburelli, flauti, incudine, tubi, legni).
Tutti gli eventi della stagione culturale promossa dalla Fondazione del Monte sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Bologna buona come il pane
Si parla di pane e di storia bolognese insieme ad Anna Maria Silvi in Bonaga, memoria storica della panificazione bolognese, nipote del commendator Paolo Atti, fondatore, nel 1868, del panificio più prestigioso della città. L’incontro fa da anteprima allo spettacolo sul pane intitolato La farina va in amore di Giorgio Comaschi.
con Giorgio Comaschi
compagnia dialettale bolognese “Arrigo Lucchini”
Le pulizie di Pasqua, lo scudetto del 1964, la Madonna di S.Luca, il canale di via Riva Reno, Fofo l’ippogrifo, le Targate BO, l’arbitro Oreste, la cucina bolognese, il Cardinale Lambertini, le quattro vecchie: Arrigo Lucchini è stato uno dei maggiori interpreti della cultura petroniana. A cento anni dalla sua nascita, lo festeggiamo insieme alla compagnia dialettale a lui intitolata. Con tutte le attrici e tutti gli attori della Compagnia dialettale bolognese “Arrigo Lucchini” e i musicisti Beppe Cesari e Giuliano Gamberini. Ospite della serata Giorgio Comaschi.
di Arrigo Lucchini
ideazione Annamaria Lucchini
drammaturgia, proiezioni e regia Davide Amadei
poesie di Valentina Neri (Arkadia)
Dialogherà con l'autrice il poeta e saggista Vito Bonito.
una giornata insieme alla ragazza che ha dato il nome alla biblioteca
Programma della giornata
concerto | ArtRockMuseum
Live degli Extraliscio, un progetto della label bolognese Garrincha Dischi in collaborazione con La Casadei Sonora.
Mirco Mariani, Moreno Conficconi e Marco Ferrari presenteranno ad ArtRockMuseum i brani del loro cd d’esordio Canzono da ballo, in una versione inedita pensata per la corte di Palazzo Pepoli. Un concerto acustico nel quale la festosa frenesia del liscio sarà interpreta per pianoforte e voce. Per il concerto verrà utilizzato un pianoforte Steinway del 1878, proveniente dalla collezione di strumenti musicali della Fondazione Carisbo.
In occasione della seconda edizione della rassegna musicale ArtRockMuseum - Suoni nuovi a Palazzo Pepoli.