Giovedì 23 aprile quinta puntata de “Il volo del colibrì” il nuovo programma di social tv in streaming a cura del dipartimento Cultura e promozione della città del Comune di Bologna e Fondazione per l’Innovazione Urbana, in collaborazione con Radio Bologna Uno.
Ideata per sostenere il sistema sociale e sanitario cittadino durante l’emergenza coronavirus, la trasmissione web e radio promuove raccolte fondi solidali dedicate alla popolazione bolognese e agli ospedali Sant’Orsola, Maggiore e Bellaria ospitando in diretta sia personaggi famosi sia gente comune, tutti rigorosamente collegati via internet dalla propria abitazione.
Ospiti della puntata del 23 aprile saranno:
Antonella Gramantieri – Coordinatore infermieristico Terapia intensiva polivalente e trapianti e chirurgia trapianti dell’Ospedale Sant’Orsola
Max Cavallari – fotografo documentarista, collabora con l’agenzia Getty Images, si occupa principalmente di tecnologia, ambiente e migrazione
Federico Taddia – giornalista, scrittore e autore televisivo
conduce la puntata Silvia Santachiara
La trasmissione, della durata di circa 40 minuti, sarà disponibile in streaming sulla pagina Facebook della Fondazione per l’Innovazione Urbana alle ore 16 e verrà trasmessa in replica da Radio Bologna Uno (FM 89.800) la mattina successiva alle 12.
in streaming il video con Rossella Dassu | Produzione Agorà e Unione Reno Galliera
Il 25 aprile, in occasione dei festeggiamenti per la Liberazione, l’Unione Reno Galliera e la stagione Agorà, rassegna teatrale nei comuni dell’Unione Reno Galliera nell’Area metropolitana di Bologna, presentano un’iniziativa speciale realizzata appositamente per i canali social, per trasmettere un segnale istituzionale e artistico, insieme, vicino e presente ai cittadini. Ai brani di Tina Anselmi, Piero Calamandrei e Sandro Pertini letti "a staffetta" dagli otto sindaci dell’Unione, seguirà in onda e per la prima volta il video Due soldi di cioccolata realizzato appositamente per questa occasione.
Con la drammaturgia e l’interpretazione di Rossella Dassu, montaggio video Alessandro Amato, immagini Fabio Fiandrini, produzione stagione Agorà / Associazione Liberty, il video attinge all’omonimo testo di Maurizio Garuti (Minerva, 2012).
Il video Due soldi di cioccolata verrà trasmesso sabato 25 aprile 2020 dalle ore 15.30 in streaming sui canali social e sulla pagina facebook dell’Unione Reno Galliera.
Il video è anticipato dall’intervento “La Resistenza in pianura” della storica e docente dell’Università di Bologna, Cinzia Venturoli, curatrice del percorso documentario del Parco della Memoria Casone del Partigiano "Alfonsino Saccenti".
Due soldi di cioccolata è la storia di Eleonora Sambri contadina, bracciante, operaia, mondina, partigiana emiliana nata nel 1926 nella campagna di Bentivoglio. Le sue vicende personali si intrecciano alla Storia. Vera protagonista del racconto: la Memoria. Quella Memoria che intrecciando i suoi fili e stratificando le sue storie si fa Storia e racconta gli eventi emblematici del XX Secolo, che ridisegnano un assetto che ci conduce alla contemporaneità. Un album di memorie che parla di oggi e di futuro. Eleonora Sambri oggi ha 93 anni.
Video di Archivio Zeta
Nel 2011, la collaborazione tra Archivio Zeta e Scuola di Pace di Monte Sole ha dato vita al progetto META/MemoryEducationTheatreAction.
Nel 2019, questo progetto ha trasformato Cerpiano in uno dei NIDI DI RAGNO della nostra regione, tappa di un viaggio poetico, storico, antropologico, educativo in compagnia di studiosi e artisti che affondano le radici della loro ricerca e della loro esperienza nel vasto terreno dei conflitti e dei traumi, in compagnia dell'Associazione Familiari Monte Sole e dei racconti di vite perdute e di vita vissuta.
Dialogo con i giovani sulla Resistenza | sabato 25 aprile 2020 dalle ore 11:00 in diretta sulla pagina facebook dell'Istituto storico Parri
Millenials e Resistenza: cosa pensa e come parla della Resistenza chi è nato dopo gli anni Ottanta?
Con un dialogo aperto sul tema cercheremo di rispondere a questa domanda.
Ne discutono con alcuni studenti bolognesi, Federico Chiaricati, Olga Massari, Filippo Ferrara, Davide Sparano, Agnese Portincasa, Rossella Ropa e tanti altri giovani storici.
Sabato 25 aprile 2020 dalle ore 11:00 in diretta sulla pagina facebook dell'Istituto storico Parri
#RaccontiamolaResistenza.
L'Istituto Parri dedica il #25aprile2020 a Ofelia Giorgi, la partigiana Lea scomparsa in questi giorni a 97 anni #dedicatoaLea
Un ricordo delle partigiane Edera e Mimma
Biografia di Edera De Giovanni: https://bit.ly/3cxGdlc
Biografia di Irma Bandiera: https://bit.ly/2XTn21g
Edera De Giovanni, la prima tra le 128 donne partigiane uccise fra Bologna e provincia; bella, forte, contadina. Sposò la causa della lotta partigiana “Non basta nascondersi” diceva, “occorre liberarlo questo disgraziato paese”.
Finì in carcere e poi davanti alla muraglia della Certosa dove non rinunciò mai alla dignità e guardò in faccia i suoi esecutori.
Irma Bandiera, nome di battaglia "Mimma", 29 anni. Aderente al PCI, appartenne alla 7a brigata GAP Gianni Garibaldi nella quale svolse la funzione di staffetta e di gappista. Catturata il 7 agosto 1944, fu successivamente torturata per più giorni fino alla morte avvenuta a Bologna il 14 agosto 1944. Il cadavere fu esposto dai fascisti sulla strada adiacente alla propria abitazione.
In occasione della ricorrenza della giornata della Liberazione di Bologna, da martedì 21 aprile 2020, l’iniziativa di narrazioni storiche #aportechiuse avviata dal Museo civico del Risorgimento a seguito della sospensione dell’apertura al pubblico, propone un palinsesto di contributi video e dirette streaming dedicate alla Resistenza partigiana visibili sulla sua pagina Facebook.
Per cinque giorni, fino a sabato 25 aprile anniversario della Liberazione nazionale, le voci di operatori museali, storici, studiosi e giornalisti si alterneranno per ripercorrere vari aspetti e declinazioni delle lotte che portarono alla liberazione dalla dittatura nazifascista nel territorio bolognese.
Al termine di ogni diretta il pubblico potrà commentare e dialogare con i relatori.
In dettaglio, il programma degli interventi organizzati in collaborazione con 8cento APS, Associazione Amici della Certosa di Bologna, Associazione Didasco e Istituto Storico Parri:
martedì 21 aprile
h 12.00: Pino Cacucci: Edera e Mimma (video registrato)
h 18.00: Alberto Preti: La Liberazione di Bologna, 21 aprile 1945 (video registrato); Manuela Capece: L’ingresso dei soldati polacchi a Bologna
mercoledì 22 aprile h 18.00
Otello Sangiorgi: Il portale Storia e Memoria di Bologna - per un racconto della Liberazione
Carlo Pelagalli: Lo scenario strade e lapidi di Storia e Memoria di Bologna: la memoria della Resistenza
Roberto Diolaiti, Attilio Diolaiti e la lapide ai caduti del 1° aprile 1944 lungo il muro della Certosa (video registrato)
giovedì 23 aprile h 18.00
Cinzia Venturoli, Elena Musiani: La Resistenza al femminile nel bolognese
Pino Cacucci: Edera e Mimma (video registrato)
venerdì 24 aprile h 18.00
Ilaria Chia: Arte e resistenza a Bologna
Michela Cavina: Memorie dell'antifascismo e della Resistenza nella Certosa di Bologna
sabato 25 aprile h 15.00
Alberto Preti: La Resistenza in Emilia Romagna (video registrato)
Andrea Spicciarelli: La Battaglia di Porta Lame
Mirtide Gavelli: Il sacrario ai caduti partigiani in piazza del Nettuno
Roberto Martorelli: Il Monumento ossario ai Partigiani alla Certosa di Bologna
reading di Gruppo Elettrogeno teatro
In principio erano pochi raccoglie una selezione di letture a partire da Un racconto sottovoce della partigiana Zelinda Resca detta Lulù e dal libro La Casalunga di Corticella di Francesca Ciampi, osservatrice attenta e profondamente vicina al coraggio di Zelinda: due donne che guardano alla vita senza paura di misurarsi con l’urgenza del presente.
La narrazione è attraversata dai frammenti di un’intervista che, in un caldo pomeriggio di maggio, Ciampi ha regalato al gruppo con grande generosità: ritratti, parole che sgorgano al centro della storia, foto esplose dai cassetti, figure di donne e uomini di cui sentiamo ancora le voci, cortili al centro del mondo e la percezione, chiara, di una vita vissuta senza pregiudizi.
Regia: Martina Palmieri.
Coordinamento del gruppo musicale: Angela Albanese e Sebastiano Scollo.
Attori, musicisti: Angela Albanese, Mariolina Borioni, Lucio Coluccia, Giovanni Fini, Pasquale di Flaviano, Marilena Lodi, Carlo Loiodice, Fabio Martini, Zed Miscea, Costante Piantoni, Caterina Romano, Sebastiano Scollo, Elisa Ruffo, Fabio Tricomi, Angela Zini.
Riprese telefono cellulare: la mora Ciclopica
Montaggio: Maura Costantini
Le riprese sono state realizzate durante le prove del 23 febbraio 2020.
In principio erano pochi nasce con il progetto Te.Arte, percorso di arte diffusa a Corticella – Bologna 2018
Il video prodotto dalla Città metropolitana con le immagini della Liberazione di Bologna e di alcuni comuni del territorio, per il 75° anniversario della Liberazione.
Il video è stato realizzato con i contributi dell’Istituto storico Parri, dei curatori del portale Storia e memoria di Bologna e del Comune di Bologna.
Colonna sonora “Bella ciao” eseguita dal gruppo bolognese Mulini a Vento con Eugenio Finardi il 25 aprile 2016 a Monte Sole.
» Il comunicato stampa con tutte le celebrazioni in città metropolitana
Interviste a quattro figure della Resistenza bolognese
Sul sito e sul canale YouTube collegato Storia e Memoria di Bologna sono rese nuovamente disponibili le testimonianze registrate nei primi anni Duemila di quattro figure della Resistenza bolognese – Ezio Antonioni detto “Gracco”, Adelia Casari detta “Emma” o “Nigrèn”, Maurizio De Maurizi, Romano Poli – a seguito di un intervento di rimasterizzazione per il miglioramento della qualità audio e video e della creazione di sottotitoli adattati per ipovedenti e con lettura facilitata per non udenti.
Ogni video è linkato all'interno della scheda del partigiano cui si riferisce e sarà posto inoltre in connessione al luogo in cui è nato e ha operato.
L’iniziativa editoriale, che valorizza l’importanza del patrimonio di fonti orali per la ricerca storica contemporanea, proseguirà con il lavoro di rimasterizzazione di altri racconti di vita partigiana presenti nell’archivio del Museo civico del Risorgimento per un totale complessivo di circa un centinaio.
» Link per accedere alle schede dei testimoni:
www.storiaememoriadibologna.it/antonioni-ezio-500621-persona
www.storiaememoriadibologna.it/casari-adelia-481441-persona
www.storiaememoriadibologna.it/de-maurizi-maurizio-501146-persona
www.storiaememoriadibologna.it/poli-romano-501907-persona
il contributo della compagnia teatrale all’iniziativa del Ministero Affari Esteri – Farnesina
Un breve video messaggio con il quale la compagnia teatrale Instabili Vaganti ha aderito alla campagna Artisti per #WeAreItaly, iniziativa del Ministero Affari Esteri – Farnesina che raccoglie e promuove i video-messaggi di grandi testimonial per raccontare un'Italia creativa e vitale che fronteggia l'emergenza.
Pubblicato sulla playlist #WeAreItaly della Farnesina, che conta quasi un centinaio di contributi da nomi dello spettacolo e del Made in Italy tra cui Renato Zero, Andrea Bocelli, Giovanni Allevi, il video di Instabili Vaganti è un originale contributo del duo bolognese formato da Anna Dora Dorno, regista performer e artista visiva e Nicola Pianzola, performer e drammaturgo.
Il Comune di Bologna celebra il 21 e 25 aprile nel rispetto delle misure di contenimento per l’emergenza sanitaria in corso: per consentire la partecipazione, seppure a distanza, le commemorazioni ufficiali vengono trasmesse sulla pagina istituzionale Facebook del Comune.
Sventolano le bandiere delle brigate partigiane su Palazzo d’Accursio.
continua online
TANTE STORIE TUTTE BELLISSIME CONTINUA ONLINE
Il progetto di letture animate e laboratori creativi Tante storie, tutte bellissime, promuove da anni nelle biblioteche e nei CBF – Centri Bambini Famiglie della città di Bologna, la lettura di storie per bambine e bambini dai 2 ai 10 anni e le loro famiglie. Le storie raccontano le tante differenze che rendono bellissimo il mondo in cui viviamo contro ogni pregiudizio e discriminazione.
Il progetto rientra nel Patto Generale di Collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti e delle persone e della comunità LGBTQI nella città di Bologna.
E' curato da Centro di Documentazione “Flavia Madaschi” Cassero LGBTI Center, Associazione FRAME, Associazione Famiglie Arcobaleno con il sostegno del Comune di Bologna, Ufficio Pari Opportunità e Tutela delle Differenze, in collaborazione con Istituzione Biblioteche, Istituzione Educazione e Scuola e nell’ambito del Patto per Lettura.
In questo momento di emergenza niente, più della lettura, dei libri, delle storie, può aiutare, grandi, piccole e piccoli, a far passare questo momento difficile.
Dal 18 aprile al 6 giugno prossimo, sarà possibile continuare a seguire le letture e realizzare laboratori speciali sul canale Youtube del progetto in attesa di ritrovarci presto nelle biblioteche e in tutti i luoghi della nostra bellissima città.
Le prossime letture saranno online nelle seguenti date: 2 maggio, 9 maggio, 24 maggio, 6 giugno 2020
Per ogni ulteriore informazione: laboratoritantestorie@gmail.com tel. 051.0957214
Sinarra.tv è la piattaforma, nata a Bologna, che propone video di divulgazione letteraria: attori, scrittori e drammaturghi raccontano libri, film e opere teatrali.
Si tratta di vere e proprie narrazioni, della durata di 10-15 minuti, per scoprire o ri-scoprire le più belle storie mai scritte.
Se alcune opere possono esserci semplicemente sfuggite, altre volte si tratta di "fare pace" con testi letti da ragazzi.
Forse proprio le opere che ci sono state imposte a 15-17 anni hanno qualcosa da dirci oggi. Siamo cresciuti, abbiamo lavoro e famiglia. Insomma: abbiamo vissuto. Ora parlano davvero di noi!
Ma accanto ai classici, c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire anche da opere più recenti.
Da Fellini a Harry Potter.
Dall'Eneide agli eroi della Marvel.
Da Garcia Marquez a Miyazaki.
I video di Sinarra.tv raccontano le storie e ne svelano suggestioni e significati.
Niente riassunti, niente letture, nessuna spiegazione accademica.
Solo video-narrazioni suggestive, da guardare su cellulare, computer e smart-tv.
L'iscrizione è gratuita e velocissima, a questo indirizzo::
https://www.sinarra.tv/it
Per maggiori informazioni e collaborazioni:
info@sinarra.tv
Due dialoghi in diretta Facebook nei quali si affronterà il tema della scelta per la Resistenza, nelle sue declinazioni storiche, filosofiche, morali e politiche
Arci Bologna e Fondazione Gramsci Emilia-Romagna in occasione della Festa della Liberazione del 25 aprile invitano a partecipare a due appuntamenti dal titolo: La Resistenza. Donne e uomini che scelgono trasmessi in diretta Facebook .
Due dialoghi nei quali si affronterà il tema della scelta per la #Resistenza, nelle sue declinazioni storiche, filosofiche, morali e politiche. La scelta come luogo fondante e costante di un impegno; di un modo nuovo di vivere il proprio essere donne e uomini.
Prima, durante e dopo la lotta di liberazione.
Gli appuntamenti saranno in diretta streaming sulla pagina Facebook di Arci Bologna https://www.facebook.com/ArciBologna/.
Durante la diretta, il pubblico potrà commentare e inviare le proprie domande ai relatori.
#resistenza #25aprile #laculturanonsiferma
conversazione con Alberto Pantaloni e Marco Scavino
Dall’autunno caldo a Potere operaio: conversazione con Alberto Pantaloni e Marco Scavino a partire dai loro volumi «1969. L’assemblea operai studenti. Una storia dell'autunno caldo» e «Potere operaio. La storia. La teoria. Vol.I». Modera Gigi Roggero.
Diretta streaming sulla pagina Deriveapprodi .
presentazione online insieme a due degli autori, Elia Rosati ed Elio Catania
Oltre mezzo secolo dopo, la strage di Piazza Fontana resta un evento spartiacque nella storia italiana, data inaugurale della cosiddetta “strategia della tensione”. Tale strategia è parte della risposta dei governi e dei padroni a quello che è stato uno dei più grandi cicli di lotta operaia e proletaria del Novecento, quello degli anni ’60 e poi continuato negli anni ’70.
Dopo le bombe (Mimesis Edizioni) è un volume corale che arricchisce non solo l’approfondimento, l’inquadramento e il significato delle bombe del 12 dicembre 1969, ma si confronta con l’uso pubblico e politico della memoria e della storia.
È simbolicamente e concretamente importante avere l’occasione di parlare di questo volume e di questi temi il 21 aprile, anniversario della liberazione di Bologna: martedì alle ore 18 discutiamo insieme a due autori di Dopo le bombe, Elia Rosati ed Elio Catania.
Cinque percorsi della Resistenza a Bologna, che solitamente si fanno dal vivo ma che quest’anno invitiamo a fare tranquillamente dal divano di casa, seguendolo virtualmente ogni tappa, con le spiegazioni e i racconti (fatti anche di immagini, video, mappe etc) relativi agli eventi.
I cinque percorsi sono:
Venti mesi ribelli. Resistenza a Bologna
Umano e antimano. La persecuzione antiebraica a Bologna
la città in guerra. La vita quotidiana
L’oppressione: i luoghi del potere nazifascista.
Il secondo conflitto mondiale ha lasciato tracce profonde nella storia di Bologna. I percorsi proposti attraversano il cuore della città toccando alcuni luoghi al centro del conflitto tra Resistenza e nazifascisti o che raccontano la sopravvivenza dei bolognesi in tempo di guerra. Le basi clandestine e le azioni dei partigiani, la repressione e i presidi di tedeschi e fascisti si contendono il territorio.
Resistenza mAPPe è un portale nato per ricordare e celebrare, nel 70° anniversario della Liberazione, i luoghi e gli eventi della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza, pensato ed elaborato dagli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete.
Rags of Memory video format | Online i materiali d’archivio, didattico-formativi e di documentazione prodotti da Instabili Vaganti
Nasce il format Video del Progetto Stracci della Memoria, che mette on-line i materiali d’archivio, didattico-formativi e di documentazione prodotti da Instabili Vaganti in quindici anni di ricerca attorno al tema della Memoria.
Uno sguardo sul percorso di sperimentazione e di creazione artistica della compagnia e sul processo di lavoro portato avanti nel progetto, che si basa sullo scambio interculturale di pratiche performative provenienti dalle differenti tradizioni culturali dei Paesi attraversati dal progetto: Europa, Cina, Corea del Sud, India, Armenia, Messico, Tunisia, Iran, Cile.
I video sono pubblicati in anteprima sul canale youtube della compagnia. Di seguito i prossimi appuntamenti:
22 aprile 2020
The Memory of the body and the sound of Absence – Workshop in Cina
6 maggio 2020
Il Canto dell’assenza – Residenza artistica alla tenuta dello Scompiglio – Italia
20 maggio 2020
Stages of life – VI sessione internazionale in India
(Italia 2007. Regia L. Cigognetti, G. Gaspari, durata 40 min)
La mattina del 21 aprile, alle ore 9.00, l’Istituto Parri pubblica sul proprio profilo Facebook alcuni contributi video custoditi nell’Archivio della Resistenza e raccolti nel documentario “Frammenti di storie partigiane”.
Un documentario costruito interamente attraverso i volti e le voci degli ex partigiani, una sorta di archivio della memoria della resistenza bolognese. Attraverso le testimonianze di molti protagonisti dell'antifascismo e della guerra di liberazione, si ripercorrono i momenti salienti della nostra storia. Potremo ascoltare, tra gli altri, Lino “William” Michelini, Tolmina “Giuliana” Guazzaloca, Francesco “Checco” Berti Arnoaldi Veli.
Alcune delle testimonianze contenute nel documentario sono state realizzate da Giorgio Diritti e poi utilizzate per la sceneggiatura di L'uomo che verrà.
Altre storie dei protagonisti della Resistenza bolognese si possono già consultare da alcuni giorni sui social. L’Istituto Parri ha infatti costruito un percorso di testimonianze, che ci accompagnerà fino al 25 aprile, pubblicando quotidianamente delle (auto)biografie partigiane ricostruite con video, immagini, schede anagrafiche e documenti scritti.
(Italia 2007. Regia L. Cigognetti, G. Gaspari, durata 40 min)
La mattina del 21 aprile, alle ore 9.00, l’Istituto Parri pubblicherà sul proprio profilo Facebook alcuni contributi video custoditi nell’Archivio della Resistenza e raccolti nel documentario “Frammenti di storie partigiane”.
Un documentario costruito interamente attraverso i volti e le voci degli ex partigiani, una sorta di archivio della memoria della resistenza bolognese. Attraverso le testimonianze di molti protagonisti dell'antifascismo e della guerra di liberazione, si ripercorrono i momenti salienti della nostra storia. Potremo ascoltare, tra gli altri, Lino “William” Michelini, Tolmina “Giuliana” Guazzaloca, Francesco “Checco” Berti Arnoaldi Veli.
Alcune delle testimonianze contenute nel documentario sono state realizzate da Giorgio Diritti e poi utilizzate per la sceneggiatura di L'uomo che verrà.
Altre storie dei protagonisti della Resistenza bolognese si possono già consultare da alcuni giorni sui social. L’Istituto Parri ha infatti costruito un percorso di testimonianze, che ci accompagnerà fino al 25 aprile, pubblicando quotidianamente delle (auto)biografie partigiane ricostruite con video, immagini, schede anagrafiche e documenti scritti.